Mose: Toninelli, cantieri inoperosi, pericolosa inadempienza concessionario

Roma, 11 set. (AdnKronos) - I cantieri del Mose sono "inoperosi" dalla fine del 2017 e "oggi si assiste ad una sorta di paralisi da parte del soggetto tecnico operativo incaricato di realizzare l'opera per conto dello Stato (concessionario Consorzio Venezia Nuova)". A denunciarlo il ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Danilo Toninelli, rispondendo a una domanda nel corso di un'audizione alla Camera. Si tratta, ha detto, di una "inadempienza ingiustificata e pericolosa rispetto ad un'opera marittima, che rischia di aggravare le condizioni di manutenzione". Un opera, quella del Mose, "segnata, come e' noto, da gravissimi episodi di corruzione, che hanno generato inchieste, processi, commissariamenti e da ultimo la nomina di una task force per indagare sulle cause della paralisi dei lavori e far luce sull'intricata vicenda di malaffare". Il Provveditore interregionale per le opere pubbliche Veneto, Trentino-Alto Adige e Friuli Venezia Giulia "riferisce - spiega Toninelli - che sebbene in precedenza l'ultimazione dell'opera e' stata via via differita a causa del ritardo e della rimodulazione nell'assegnazione dei finanziamenti, oggi si assiste ad una sorta di paralisi da parte del soggetto tecnico operativo incaricato di realizzare l'opera per conto dello Stato".