Milano, 11 mar. (AdnKronos/Dpa) - Tensione sulla sterlina britannica, che è scivolata in mattinata fino a 1,297 dollari per poi risalire a 1,30 a metà seduta. Sul mercato dei cambi, per la moneta inglese è l'ottavo giorno consecutivo di ribassi, il periodo più lungo negli ultimi dieci mesi, sull'incertezza legata alla Brexit: alla vigilia del voto nel Parlamento britannico sull'accordo Uk-Ue, il governo di Theresa May non ha ottenuto alcune modifiche al testo e i negoziati restano in stallo. La Borsa di Londra prosegue positiva (+0,3%) dopo il rally delle prime ore della mattina, in linea con le altre piazze europee.
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