
Roma, 11 mar. (AdnKronos) (di Mara Montanari) - C'è chi scommette su Roma Sud, tra Eur e Ostiense. Magari non troppo distante dalla regione Lazio. Qualcuno azzarda Trastevere. L'annuncio dell'addio al Nazareno da parte di Nicola Zingaretti ha solleticato la curiosità di parlamentari dem, incontrato la 'benedizione' di Walter Veltroni: "Fa bene", ha detto a Adnkronos Live. E dalla minoranza renziana dicono che 'si può fare'. "Il trasferimento della sede -dice l'ex-tesoriere Francesco Bonifazi- è tecnicamente possibile, anche se per adesso non è ancora deciso nè programmato. Dopo l'assemblea di domenica il tema sarà affrontato con più precisione". Insomma, Nazareno addio. Verso quale lido, al momento, non è noto. Zingaretti vorrebbe una location completamente diversa rispetto all'attuale: open space, vetrate, piano terra. Insomma, meno attico con vista sui tetti di Roma e più spazio aperto al piano strada. Probabilmente fuori dalla Ztl, non al centro storico quindi. Vicino alla fermata della metro. Una scelta simbolica ma anche concreta. Il Nazareno pesa per 600mila euro l'anno sulla casse del Pd. Troppo per l'epoca dell'abolizione del finanziamento pubblico ai partiti. Il contratto di affitto scade il 30 giugno. Per quella data va trovata la nuova sistemazione.Intanto, da domani, parte un giro d'incontri del neo segretario sulle europee. Domani nel pomeriggio ci sarà un confronto formale con +Europa dove non tutti hanno la stessa opinione in merito al dialogo con il Pd in vista del 26 maggio. Più rigidi il segretario Benedetto Della Vedova e Emma Bonino (che Zingaretti ha già visto la scorsa settimana), più disponibile Bruno Tabacci.
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