
(AdnKronos) - La scoperta apre nuove opportunità per l’esplorazione a olio nei prospetti sotto diapiri salini della parte occidentale del prolifico Blocco 15/06, aprendo ulteriori opportunità di creazione di nuovo valore. L’identificazione e la perforazione del prospect Agogo è stata possibile grazie a sofisticate tecnologie di imaging sismico proprietarie Eni.La Joint Venture del Blocco 15/06, formata da Eni (operatore, con il 36,8421%), Sonangol P&P (con il 36.8421%) e SSI Fifteen Limited (con il 26.3158%), pianificherà le attività di delineazione della scoperta e gli studi per accelerare il suo sviluppo.L’Angola è un paese chiave per la strategia di crescita organica di Eni. L’azienda è presente nel paese sin dal 1980 e ha oggi una produzione equity di 155.000 barili di olio equivalente al giorno. Nel Blocco 15/06 Eni opera due FPSO (N’Goma nel West Hub e Olombendo nell’East Hub) che producono attualmente 160.000 barili giorni di olio al 100%. Eni è anche operatore del blocco Cabinda Norte nell’onshore angolano.
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