
Roma, 22 apr. (AdnKronos) - "Nel giorno di Pasqua il ministro dell'Interno e vicepremier dell'attuale governo si è fatto ritrarre con un mitra in mano dal suo consigliere strategico per la comunicazione, pagato con i soldi degli italiani per soffiare sul vento dell'odio e della provocazione. Sarebbe il caso che Salvini licenziasse questi fenomeni della comunicazione che gravano 400mila euro l'anno sulle casse dei cittadini e che servono solo ad incrementare la campagna di selfie e annunci costruita per esaltare il vuoto di idee di questo governo". Lo afferma Alessio Pascucci, coordinatore nazionale di Italia in comune. "I soldi pubblici spesi dal Viminale per uno staff comunicazione che si permette di esaltare un ministro con in mano un mitra -aggiunge- sono un'offesa a tutti gli italiani. Invece di costruirsi l'immagine di pecorella innocente e vittima di attacchi il ministro Salvini pensi a come restituire subito i 48 milioni di euro che la Lega nord ha rubato agli italiani, approfittando di un accordo con la Procura per restituirli in 80 anni allo Stato a condizioni che nessun povero italiano potrebbe avere per acquistare una casa di proprietà".
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