
Roma, 17 feb. - (Adnkronos) - Se - per gli interventi anti-covid - il bilancio della Federal Reserve si è gonfiato a quasi 8900 miliardi di dollari (più del 40% del Pil Usa) la Bce non è da meno: i dati 2021 diffusi oggi mostrano infatti come la dimensione totale del bilancio dell'Eurotower sia aumentata lo scorso anno di 111 miliardi di euro passando in 12 mesi da 569 a 680 miliardi di euro. Ma se si considera l'intero Eurosistema - visto che la gran parte degli acquisti effettuati in questi anni sono compiuti dalle singole banche centrali - viene fuori che il bilancio consolidato è salito a ben 8.566 miliardi di euro (con un aumento di quasi 1600 miliardi rispetto al 2020).Una 'esplosione' legata ovviamente ai titoli acquistati nell'ambito del programma di emergenza pandemico Pepp e del quatitative easing 'tradizionale', l'App, oltre che all'aumento delle operazioni di rifinanziamento del Tltro, le iniezioni di liquidità al sistema bancario. Il risultato è un 'balance sheet' dell'Eurosistema che da solo vale più del Pil delle quattro principali economie della zona euro, ovvero Germania, Francia, Italia e Spagna (8.390 miliardi nel 2020). A spingere questa crescita - spiega la Bce - gli interventi sui titoli detenuti a fini di politica monetaria, con un totale aumentato di 1.019 miliardi di euro sul 2020 fino a 4.713 miliardi di euro: in dettaglio i titoli detenuti per gli acquisti nel quadro dell'App sono aumentati di 214 miliardi a quota 3.123 mentre le partecipazioni legate al Pepp sono aumentate di 827 miliardi a 1.581 miliardi di euro, avvicinandosi così al 'tetto' di 1850 previsto dalla dotazione 'ufficiale' del programma.
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