
Roma, 27 mag. (Adnkronos/Labitalia) - Le imprese italiane sono esposte a rischi crescenti: dalla perdita della deducibilità dei costi, a pesanti sanzioni amministrative fino alla responsabilità penale, spesso a causa di comportamenti illeciti posti in essere – anche all'insaputa dell'impresa stessa – dai propri fornitori. In questo contesto, la diligenza massima esigibile richiesta dalla giurisprudenza non è più un’opzione, ma un obbligo operativo. E’ per rispondere a questa urgenza che nasce Kyp-Know your partner, la nuova piattaforma digitale italiana che ridefinisce gli standard di compliance operativa nel monitoraggio e nella selezione dei fornitori e dei propri partner. Ideato a partire dall’esperienza di un team di professionisti con esperienza pluriennale in ambito legale, tributario e del diritto d’impresa, Kyp è pensato per offrire alle imprese – di ogni settore e dimensione – uno strumento agile e affidabile per conoscere, selezionare e monitorare in modo consapevole e continuo fornitori e partner commerciali.Alla base del progetto c’è un approccio innovativo: trasformare la ‘compliance formale’ in vero vantaggio competitivo, offrendo la certezza del dato (costantemente aggiornato), la chiarezza dei report e la tracciabilità assoluta delle verifiche, così da potersi distinguere per affidabilità sul mercato e fronteggiare con serenità qualsiasi controllo o accertamento. “Il rischio legato alle cosiddette società ‘cartiere’ e alle false fatturazioni - commenta Marco Sartori, ceo dell’azienda - rappresenta oggi una delle minacce più gravi e pervasive per la tenuta economica e la reputazione delle aziende italiane. Non si tratta più solo di evitare l’illecito: anche chi opera in buona fede può trovarsi coinvolto in accertamenti milionari semplicemente per non aver condotto verifiche approfondite sui propri fornitori”.Il cuore di Kyp è il modello proprietario Kyperalgorithm, validato scientificamente dal team del dipartimento Bidsa dell'Università Bocconi (Bocconi Institute for Data Science and Analytics). Questo algoritmo analizza e valuta il profilo di rischio di ogni impresa in modo oggettivo, incrociando e pesando dimensioni organizzative, economico - patrimoniali, finanziarie, reputazionali e di compliance. Il risultato è molto più di un semplice ‘indice di affidabilità’: è una vera e propria ‘fotografia dinamica’, che si aggiorna costantemente e segnala ogni anomalia rilevata. La piattaforma si distingue per un ecosistema tecnologico unico, che integra intelligenza artificiale e machine learning per la valutazione automatica degli indicatori di rischio, blockchain per assicurare la data certa, l’immutabilità e la tracciabilità di ogni singolo dato e documento, e algoritmi certificati e costantemente aggiornati grazie a un osservatorio giurisprudenziale interno che monitora i casi più recenti di società fraudolente. Questi elementi, uniti alla collaborazione con istituzioni universitarie e a un team di compliance e IT di alto profilo, conferiscono a Kyp elevati standard di sicurezza, precisione e trasparenza, rendendola la piattaforma di riferimento per la verifica della supply chain.“Kyp offre una serie di vantaggi distintivi che lo rendono particolarmente efficace nella gestione dei fornitori, assicurando un controllo continuo e automatizzato grazie all’integrazione di dati ufficiali aggiornati in tempo reale”, prosegue Sartori, che aggiunge: “Questo sistema fornisce informazioni certe, report completi e pronti all’uso, facilmente integrabili nei processi aziendali, un sistema che evolve con le esigenze del mercato e si aggiorna in base ai più recenti sviluppi normativi e giurisprudenziali”.Sono sei le funzionalità chiave. 1) Last available data (lad): Kyp è partner di Infocamere e utilizza i dati più recenti acquisiti direttamente dalla Camera di commercio. 2) Blockchain e tracciabilità: ogni report è certificato, unico, immodificabile e dotato di data certa così come il flusso dati che lo ha generato. 3) Monitoraggio continuo: alert automatici su variazioni di bilancio, amministratori o eventi societari critici. Il sistema consente un controllo in tempo reale, continuo e proattivo, garantendo l’identificazione tempestiva di cambiamenti che possono incidere sulla compliance. 4)Verticalità sui rischi: a differenza di altri DP, Kyp nasce con l’obiettivo di analizzare i rischi legali e fiscali con indicatori mirati prevedendo dati di matrice finanziaria come optional. 5) Sistema antifrode potenziato: metodologie statistiche proprietarie per individuare le società più rischiose, con un livello di precisione superiore agli standard di mercato. 6) Integrazione con indici finanziari e reputazionali: per una valutazione a 360°, utile sia per la compliance sia per le scelte commerciali e strategiche.A queste funzionalità si aggiungono ulteriori benefici, come la proposta di dati e indici finanziari, alcuni dei quali proprietari, al fine di offrire una panoramica completa e approfondita delle caratteristiche economiche, patrimoniali e finanziarie delle società valutate. Oltre ai dati societari e finanziari, la piattaforma aggrega anche informazioni di natura reputazionale, come adverse media, pep (persone politicamente esposte), enforcement e soe (state owned enterprises), fornendo così una visione completa e affidabile dei propri partner.