Il comune che raccoglierà la maggior quantità di carta e cartone rispetto al bimestre gennaio/febbraio 2013, vincerà il primo premio. Il secondo e terzo classificato invece riceveranno rispettivamente 15 mila euro e 5 mila euro. "Se il Comune di Olbia dovesse vincere il primo premio - spiega Annalisa Mariotti, una delle organizzatrici degli eventi per le destinerebbe i soldi per promuovere la raccolta differenziata sostenibile. Purtroppo la città è un po' restia a questo genere di attività, più che altro per una questione culturale. Si pensa sempre che le nostre siano attività di semplice volontariato, ma non è così".
Dopo un'intera mattinata passata nel gazebo di Cambia Olbia, sono poche le persone, al di fuori dei curiosi e dei turisti tedeschi appena sbarcati dalle navi da crociera che si avvicinano e portano il materiale da riciclare. Per invogliare gli olbiesi il Comune ha deciso di donare le compostiere domestiche a chiunque partecipi alla raccolta di carta e cartone. "Anche nelle giornate del riuso che sono state organizzate, la partecipazione dei cittadini è stata scarsa, - continua l'organizzatrice - infatti le percentuali del riciclo a Olbia sono basse e di certo non in linea con il resto dei comuni dalla Regione e con le direttive Ue". Nel 2011 in Sardegna sono stati raccolti 44,6 kg pro capite di carta e cartone, un dato sotto la media nazionale (50,6 kg per abitante) ma al di sopra della media delle altre Regioni dell'area Sud e isole (26,3 kg per abitante).
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