Mercatino del riuso a piazza Mercato
A Olbia: "Dalla soffitta alla piazza"

di Antonella Brianda
OLBIA. Da quando è stata inaugurata la nuova piazza Mercato, nel dicembre 2009, numerosi sono stati gli eventi culturali che ha ospitato sotto la sua moderna copertura di acciaio e cristallo. D'altronde lo scopo dell'Amministrazione Comunale era proprio quello di creare un nuovo polo di attrazione e di aggregazione sociale e culturale per la città. L'ultimo evento in termini di tempo è "Dalla soffitta alla piazza", il mercatino del riuso olbiese che fino a dicembre si svolgerà ogni terzo sabato del mese e trasformerà la piazza del centro cittadino in un luogo d'incontro per cacciatori d'occasioni e amanti del vintage.
Le bancarelle sono poco più di una decina, ma lo spazio della piazza ne può ospitare fino a venti. Per il momento nessun oggetto di antiquariato è stato messo in vendita; a fare da padrone tra gli stand sono i tanti abiti usati, i gioielli dal gusto retrò e i tegami e gli utensili per la cucina in rame. C'è anche chi, come la pittrice olbiese Silvia Caturano, ha deciso di mettere in vendita le sue nature morte. "Mi piacerebbe - dice la pittrice - che si organizzasse un mercatino simile anche per i pittori e gli artisti, dove fosse possibile esporre le proprie creazioni e magari dipingere dal vivo".
"Quella di oggi è la prima giornata del mercatino, - spiega Antonietta Cossu dell'Associazione Culturale Arché che organizza l'evento - siamo ancora inesperti ma ci proviamo e soprattutto ci crediamo. Vorremmo solo che partecipassero più collezionisti e antiquari"- continua Cossu - "perché ad oggi ancora non abbiamo ricevuto nessuna richiesta da parte loro". La manifestazione è aperta a tutti, sia ai commercianti che ai privati cittadini che vogliono mettere in vendita qualche oggetto antico trovato in soffitta. Per partecipare basta compilare una scheda anagrafica con i propri dati e una certificazione che garantisca la proprietà degli oggetti che si intende vendere. Gli spazi espositivi non sono a pagamento, si può dare una semplice offerta all'organizzazione.
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