OLBIA. Vedere migliaia di turisti affollare i bar, i ristoranti, le vie del centro non è cosa da tutti i giorni, soprattutto in tempi di crisi. Quattro navi da crociera sono attraccate questa mattina all'Isola Bianca. La Legend della Carnival, proveniente da Marsiglia, la Columbus II della Hapag Lloyd proveniente da Palermo e il veliero Sea Cloud II partito questa mattina da Bonifacio, per un totale di novemila passeggeri. L'ufficio informazioni del turismo del Comune è stato preso letteralmente d'assalto da spagnoli, tedeschi, francesi, inglesi e americani. Per l'occasione, i tour operator hanno allestito trenta pullman che hanno accompagnato i visitatori alla scoperta delle bellezze di Olbia, comprese le magnifiche spiagge circostanti e anche i centri urbani come Tempio, Aggius e Calangianus. Dieci euro per viaggiare sul bus a due piani con terrazza scoperta e per poter ammirare al meglio le bellezze dei dintorni olbiesi.
Una boccata d'ossigeno per una stagione che ancora stenta a decollare. Al corso, i bar si sono riempiti e Giorgio Barone del ristorante Kkult ha registrato un'affluenza record, ha aperto presto questa mattina, come molti altri, servendo il pranzo già dalle 11.00 del mattino. Numerose poi le bancarelle e gli stand di prodotti tipici sardi che hanno accolto i turisti con assaggi e degustazioni. Non sono mancati i gruppi folk che hanno coinvolto i passanti nel tradizionale "ballettu tundu" e un piccolo asinello in carne e ossa che ha scatenato sui social network il disappunto degli olbiesi per la rappresentazione di una cultura agropastorale ormai passata. Al di là delle polemiche, questa giornata è stata un vero successo, nonostante la minaccia di pioggia che ha tenuto tutti gli operatori con il fiato sospeso.
Paolo Piro, presidente dell'autorità portuale, ha manifestato soddisfazione per il risultato raggiunto: "Ci siamo preparati per tempo, abbiamo spostato la Moby in rada per far attraccare le navi da crociera, procedure standard che erano concordate. Ora si guarda al futuro, in particolar modo al nuovo terminal crocieristico, se verrà approvato in conferenza dei servizi, eviterà commistioni con la possibilità di ospitare le navi anche sugli altri moli. "Commercianti e ristoratori hanno risposto al meglio a questo input straordinario proponendo un'offerta totalmente dedicata al nuovo tipo di clientela. Ho visto voglia di fare e creatività, questa è la strada giusta", così Marco Vargiu, assessore al turismo, ha voluto sintetizzare la giornata appena trascorsa.
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