OLBIA. La Giunta regionale, su proposta dell'assessore dell'Ambiente, Andrea Biancareddu ha espresso giudizio positivo sulla compatibilità ambientale relativa all'adeguamento funzionale dell'impianto per il trattamento e lo smaltimento di rifiuti a Olbia nella località "Spiritu Santu". L'intervento, proposto dal Consorzio Cipnes in previsione dell'imminente esaurimento delle volumetrie disponibili, prevede la realizzazione di un nuovo lotto per una volumetria complessiva di circa 164 mila metri cubi, idoneo a garantire il funzionamento dell'impianto per quasi due anni. L'ampliamento verrà realizzato nel versante ovest della discarica, con la formazione delle barriere di fondo e laterali, delle reti per la captazione e raccolta di eventuali percolati e biogas che verranno allacciate a quelle esistenti.
"La realizzazione del nuovo modulo di discarica, per la quale si stima occorreranno circa tre mesi, ha due sostanziali vantaggi. Il primo di carattere economico, in quanto all'interno dei costi complessivi, oltre ai costi di conferimento occorrerebbe aggiungere l'incidenza dei costi di trasporto ad un impianto al di fuori dell'ambito provinciale", spiega l'assessore Biancareddu. Il secondo, puntualizza l'esponente della Giunta è "di carattere prettamente ambientale, in considerazione degli alti impatti legati al trasporto dei rifiuti su strada verso un altro impianto. Nel caso del conferimento all'impianto di Sassari - ha concluso Biancareddu - si tratta di oltre 200 chilometri tra andata e ritorno da percorrere".