OLBIA. Dalle prime informazioni arrivate in redazione, nel primissimo pomeriggio, alle 13.30 circa, in diretta dall'Aeroporto Costa Smeralda di Olbia, l'aereo in avaria sull'unica pista disponibile dello scalo sembrava essere un piper turistico. La notizia è stata poi smentita nel corso della giornata. Non si trattava, infatti, di un piccolo piper ma, secondo la nostra fonte, di un bel bestione, un Md87 della compagnia Air Burkina, di proprietà del principe Aga Khan, che stava effettuando un volo di prova e durante l'atterraggio ha registrato un guasto tecnico. Il velivolo non aveva passeggeri a bordo e una volta a terra i tecnici di Meridiana che si occupano della manutenzione degli aerei dell'Air Burkina, hanno riscontrato il problema tecnico.
A quel punto è arrivata la decisione di chiudere lo scalo a scopo precauzionale per effettuare tutti i controlli necessari con l'attivazione delle procedure di emergenza e il posizionamento degli uomini dei vigili del fuco. Nel frattempo un aereo Meridiana, proveniente da Torino, è stato dirottato su Alghero per evitare ulteriori problemi. L'aeroporto è rimasto chiuso per circa mezz'ora causando un'ora di ritardo sul volo Roma-Olbia Meridiana e una media di 45 minuti sugli altri collegamenti. Inizialmente, in seguito alla chiusura dello scalo, si era diffusa la notizia, poi smentita, che ci fossero dei feriti. Tutto è ritornato alla normalità quando l'Md87 dell'Air Burkina è stato riposizionato nel parcheggio, la pista è stata liberata e anche l'altro velivolo dirottato ad Alghero è potuto ripartire per Olbia.
