OLBIA. Rientra in azione la banda dei distributori. Domenica notte altri due colpi a due stazioni di benzina diverse, una a Oschiri sulla statale 597 per Sassari e l'altra a Loiri. Il metodo è sempre lo stesso, infallibile, pulito. Un buco nel metallo della torretta che raccoglie i soldi del self service con una smerigliatrice, pochi minuti e via con il bottino. Refurtiva che questa volta ammonta a quattromila euro. La notte è il momento preferito dei ladri, nessuno in giro, distributore vuoto e solo le telecamere a vigilare sull'area deserta. Proprio i filmati registrati dai sistemi di videosorveglianza mostrano l'azione della banda. Tre persone, a volto coperto, a bordo di un'Alfa Romeo 147 grigia sono piombati nelle aree di servizio, attivato la smerigliatrice e in pochi minuti ritagliato nel metallo un piccolo quadrato, utile per arrivare a prendere i soldi. Con la stessa velocità, i ladri sono ripartiti e svaniti nel nulla.
La prima tappa è stata verso le 2 di notte al distributore della famiglia Malduca di Oschiri, sulla statale 597 Olbia-Sassari. Seconda tappa alle tre in un'altra area Q8 nei pressi di Loiri, a pochi chilometri da Olbia. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che hanno effettuato i rilievi e acquisito i filmati. I primi colpi di questo tipo erano stati messi in atto nei primi giorni di agosto sempre in Gallura, sempre vicino a Olbia. Stesse modalità, sempre tre persone a volto coperto riprese dalle telecamere. Allora ne avevano fatto le spese i proprietari della Beyfin di via Vittorio Veneto e della Q8 di Poltu Quadu. Il terzo tentativo di quella notte era, invece, andato a vuoto in quanto i ladri erano stati disturbati da un automobilista che passava da quelle parti.
Da allora sono stati intensificati i controlli delle forze di polizia nei pressi dei distributori e secondo fonti ben informate è in corso un giro di vite che presto potrebbe portare alla cattura della banda. Gli elementi in possesso degli investigatori cominciano a far quadrare il cerchio, sulle indagini c'è il più stretto riserbo, ma sembra che i ladri abbiano proprio il fiato sul collo.