OLBIA. Era il secondo punto all'ordine del giorno della seduta del consiglio comunale che si è svolta ieri sera a Poltu Quadu: la mozione presentata dai consiglieri di minoranza di Forza Italia per la riduzione del numero degli assessori è stata respinta dall'aula con ventuno voti contrari e sette favorevoli. Ad illustrarla è stato Marco Piro che ha ricordato come "la competenza in materia sia della giunta e non del consiglio, ma visto quello che sta succedendo in tutti i settori e livelli, compreso quello regionale e provinciale dove si stanno tentando di ridurre tutti i costi della politica a 360 gradi, noi consiglieri di Forza Italia chiediamo se questa amministrazione ha intenzione di fare qualcosa. Lo facciamo visti i numerosi tagli al bilancio comunale e considerato il fatto che a più riprese gli assessori si lamentano delle poche risorse a disposizione e del patto di stabilità", ha proseguito Piro che ha concluso affermando che l'eventuale taglio del numero degli assessori comporterebbe un risparmio che si aggira intorno a 200 mila euro l'anno.
Subito dopo a preso la parola il consigliere di Fratelli d'Italia, Giulio Careddu, il quale, a più riprese, ha sottolineato come questo atto sarebbe la dimostrazione che c'è un reale collegamento tra ciò che chiedono i cittadini e quello che istituzioni fanno. "Se la riduzione del numero degli assessori non dovesse essere possibile, - ha concluso Careddu - chiedo che ci si sottoponga tutti ad un'auto riduzione delle indennità percepite, così come è successo in passato". L'aula però non ha recepito il messaggio e ha bocciato la proposta della minoranza.