Fondi raccolti dall'Avis per alluvionati
Olbia, ieri la cerimonia di consegna

di Davide Mosca


OLBIA. Senza sosta la gara di solidarietà per gli alluvionati di Olbia. Oggi è il turno dell'Avis di Olbia che con una cerimonia di consegna dei fondi raccolti nella sede di via Ghiberti, hanno dimostrato ancora una volta la generosità che li contraddistingue. I dirigenti dell'associazione cittadina, per voce del presidente Agostino Chiaffitella, hanno illustrato le cifre raccolte e documentato alla presenza dei diretti interessati, come sono state distribuite le risorse pari a circa ottomila euro. Nello specifico, sono stati consegnati due buoni da cinquanta euro ciascuno da spendere in supermercati di Olbia, a quei donatori, iscritti da almeno tre anni, colpiti dall'alluvione del 18 novembre scorso. "Ci tengo a precisare -ha dichiarato Chiaffitella- che nonostante il momento di difficoltà e le case allagate, questi nostri associati hanno continuato a donare il sangue". Ma si sa il cuore degli olbiesi è un cuore grande ed è grazie a questi volontari che Olbia può rialzarsi in piedi dopo una catastrofe come quella del novembre scorso. L'Avis cittadina ha poi preso a cuore due scuola della città, particolarmente colpite dall'alluvione: la A.Diaz di Isticadeddu e il Liceo Scientifico Lorenzo Mossa. Nello specifico 2.235 euro sono stati donati alla prima e 2500 alla seconda per l'acquisto di parte dell'attrezzatura scolastica andata perduta. 


Chiaffitella ha poi voluto ringraziare l'Avis regionale che ha raccolto trecentoventimila euro per la Sardegna, di cui 190 sono stati destinati a Olbia: 75mila alla scuola Ipia Amsicora, 15mila alla materna di Santa Maria e i rimanenti 100mila al comune di Olbia che saranno disponibili a breve. In seguito al minuto di silenzio chiesto dal presidente dell'Avis olbiese, in ricordo delle vittime dell'alluvione è intervenuto il sindaco di Olbia Gianni Giovannelli che ha ringraziato i volontari dell'associazione e ha fatto un punto della situazione della città: " La città è ancora in una condizione di emergenza, abbiamo avviato la distribuzione di circa un milione di euro seguendo la tanto criticata graduatoria. Ma era necessaria per poter partire e oggi stiamo effettuando tutti i controlli affinché chi ne ha bisogno effettivamente riceva ciò che gli spetta. Ma la domanda che i miei concittadini mi pongono più spesso è "Sindaco ma quand'è che noi saremo sicuri?". Per correre ai ripari e intervenire serviranno molte risorse e lunedì sarò a Cagliari per capire quanti soldi potremo investire nella sicurezza della nostra città". Presenti alla manifestazione il preside della scuola A.Diaz Fiorella Ricciardi, il dirigente scolastico del Liceo scientifico Lorenzo Mossa, Luigi Antolini.


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