OLBIA. Quattrocento metri quatti divisi in tre corpi immobiliari, una piscina e oltre cento mila quadrati di parco: la villa di Schina Manna, nella Costa Smeralda con una vista mozza fiato sull'isola di Tavolara, è stata sequestrata dalla Guardia di Finanza di Milano su richiesta della Procura milanese. L'incantevole abitazione che può valere diversi milioni di euro è solo una delle proprietà immobiliari sequestrate e riconducibili a Roberto Formigoni, ex governatore della Lombardia e oggi senatore del Nuovo Centro Destra di Angelino Alfano, indagato per associazione a delinquere finalizzata alla corruzione e appropriazione indebita nell'ambito dell'indagine San Raffaele-Maugeri. Il sequestro, firmato dal gip Paolo Guidi, riguarda anche i conti bancari del "Celeste" ammonta a quarantanove milioni di euro, fondi che adesso verranno trasferiti sul Fondo Unico di Giustizia. Secondo gli inquirenti la villa in Sardegna, sequestrata in via preventiva, venne ceduta nel 2011 a un prezzo ritenuto di favore ad Alberto Perengo, coinquilino e amico di vecchia data di Roberto Formigoni nella comunità del Memores Domini.