AGGIUS. Una scuola elementare, un asilo nido, una casa di riposo per gli anziani, il parco giochi all'aperto: a pochi metri da tutto ciò, ad Aggius, uno dei sei borghi italiani insigniti della Bandiera Arancione del Touring Club, la Telecom ha deciso di installare un ripetitore per le telecomunicazioni. L'antenna alta trenta metri dovrebbe sorgere in un piccolo appezzamento di terreno tra le case del paese e andrebbe ad avere un grosso impatto sul paesaggio. Senza contare i possibili rischi per la salute degli abitanti che da quando, tre mesi fa, sono venuti a conoscenza della decisione di Telecom si sono uniti in un comitato spontaneo e hanno raccolto più di ottocento firme per impedire l'installazione dell'antenna.
"Non è che il comune di Aggius è contrario alla tecnologia, ma noi amministratori dobbiamo prima di tutto pensare a salvaguardare la salute dei cittadini e in secondo luogo il nostro interesse è anche quello di preservare il paesaggio e l'ambiente", ha dichiarato il vice sindaco, Nicola Muzzu. Questa mattina si è tenuta nel comune gallurese una riunione di servizio tra gli enti competenti per decidere in merito alla questione. L'incontro ha portato alla decisione di opporsi all'installazione dell'antenna. "Una cittadina come quella di Aggius non può e non deve essere rovinata da uno scempio del genere. Abbiamo fatto tanto per conservare il nostro borgo intatto e per far sì che venga citato per la sua bellezza e particolarità; adesso non possiamo rovinarlo così", ha concluso il vice sindaco.