ARZACHENA. Il turista disabile o anche l'anziano, in più parti del territorio sardo, si trovano ancora a dover affrontare varie barriere architettoniche nelle strutture ricettive, oltre che nella viabilità e nella fruizione dei vari servizi che non consentono loro un soggiorno adeguato. Una vera anomalia, questa, oltre che una contraddizione per il turismo che è invece un'esigenza sociale diffusa da soddisfare quale forma di conoscenza e di espressione dell'indipendenza personale, rappresentando tra l'altro uno straordinario fattore di sviluppo economico. Sabato 10 maggio dalle ore 8.30, all'interno del Conference Center di Porto Cervo, si terrà il convegno sul tema "Sardegna Facile ... Il Turismo Accessibile", organizzato dalla Cooperativa Sociale Passepartout Arl e rivolto a tutti i Comuni della Sardegna, agli albergatori, agli operatori turistici ed alle associazioni onlus impegnate nell'aiuto al disabile. Il convegno nasce dalla volontà di garantire l'esperienza di una vacanza a tutti i cittadini, indipendentemente dalle loro condizioni personali, sociali e di qualsiasi altra natura.
Per raggiungere questo obiettivo è necessario migliorare l'accessibilità sia delle mete finali che delle informazioni ad esse relative ed è fondamentale farlo riferendosi ai principi dello Universal Design. Con l'intervento dei vari relatori si cercherà di indagare o di ipotizzare quali siano le possibili strade e le modalità utili per implementare l'offerta turistica " accessibile" nella Regione Sardegna, ispirandosi alle migliori pratiche utilizzate in tal senso sul territorio nazionale e internazionale. A coordinare i lavori in veste di conduttore e moderatore Simone Fanti, giornalista, collaboratore del Corriere della Sera. In appendice al convegno, nel pomeriggio. alle ore 16, nella palestra delle Scuole Medie di Arzachena in via Pietro Nenni, 10 si terrà un'esibizione di basket in carrozzina degli atleti della GSD A.N.M.I.C. Sassari.