OLBIA. L'altro punto spinoso, così come riportato nell'altro articolo riguardante il consiglio comunale di ieri, è stato la discussione dei lavori in via Gabriele D'Annunzio. Su questo argomento, il gruppo consiliare di Forza Italia ha presentato una mozione chiedendo all'assessore Bacciu di chiarire alcune presunte irregolarità. " A dicembre, è stato abbattuto un muro, giustamente -ha dichiarato Piro-. Un muro che non è mai piaciuto a nessuno e sono iniziati dei lavori non di arredo urbano, ma di un'area chiusa e realizzati alcuni spazi. Non c'era una determina e nemmeno una delibera. Non c'era un cartello di cantiere. Non sappiamo chi è il committente, il direttore dei lavori e beffa delle beffe vediamo a marzo i lavori fermi.
Con quale procedura amministrativa sono stati avviati i lavori di dicembre? Sono state acquisite le opportune autorizzazioni ambientali. Perché queste informazioni sono state omesse? Quale capitolo di spesa? Alle domande del consigliere Piro, l'assessore ai lavori pubblici, Davide Bacciu, ha risposto punto su punto portando documenti, date e leggi. Per quanto riguarda il cartello dei lavori, ha spiegato Bacciu, è stato rimosso così come previsto per legge, una volta eseguito l'appalto dell'impresa. "I lavori sono coperti finanziariamente e autorizzati -ha dichiarato l'assessore-.
Riprenderemo i lavori e continueremo la nostra azione volta a contemperare l'esigenza del decoro urbano del verde e dei parcheggi. Uno dei nostri intendimenti dall'inizio del nostro mandato era buttare giù quel muro, simbolo della frattura creata dall'infrastrutture delle ferrovie. Verranno realizzate aree verdi, panchine e zone di sosta".