Uggias si schiera a favore malati Sla
"La situazione è insostenibile"


OLBIA. "Il nuovo sciopero della fame e della sete di Usala dimostra come ci troviamo davanti a una situazione insostenibile: quella dei malati di Sla e di altre malattie invalidanti in Italia", ha dichiarato Giommaria Uggias,  capo delegazione dell'Italia dei Valori al Parlamento Europeo che prende così posizione davanti all'ennesima protesta di Salvatore Usala, segretario del Comitato 16 novembre che rappresenta i malati affetti da Sclerosi laterale amiotrofica, il quale da ieri mattina ha annunciato l'inizio di uno sciopero della fame e della sete.

"Alla gravità della malattia si aggiungono colpevoli carenze assistenziali, indegne di un paese civile. Considero una prova di attenzione da parte del Governo l'impegno a convocare entro 45 giorni il Tavolo interministeriale per potenziare la domiciliarità delle cure e assegnare i fondi necessari alle Regioni. Come europarlamentare e capo delegazione dell'Italia dei Valori ho più volte sollecitato, durante il mio mandato, le istituzioni europee ad una maggiore attenzione nei confronti delle persone affette da Sla - ha spiegato Uggias - in particolare ho portato avanti un'interrogazione con richiesta di risposta scritta alla Commissione Europea, richiamandola ad un maggiore interesse e monitoraggio dei progetti di ricerca in corso".

"E' inaudito, a mio avviso, che si debba ricorrere a forme estreme di protesta come lo sciopero della fame – ha concluso Uggias - per richiamare l'attenzione del governo su una situazione già di per sé estremamente gravosa. Pertanto risulta assolutamente necessario sostenere progetti di ricerca che possano restituire una speranza di una vita migliore a migliaia di malati e alle loro famiglie".


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