OLBIA. E non si è fatta attendere molto la replica dell'assessore ai lavori pubblici Davide Bacciu che ha risposto alle pesanti accuse dell'opposizione sulle presunte irregolarità nell'esecuzione dei lavori in via Gabriele D'Annunzio. Per Bacciu si è superato ogni limite del confronto e della giusta dialettica politica, arrivando al limite della querela. L'assessore ha parlato di sciacallaggio politico, in cerca di visibilità e ha respinto tutte le accuse al mittente dichiarando come i due esponenti di Forza Italia abbiano studiato poco le carte e tentino "pretestuosamente" di affondare l'amministrazione comunale. Ecco la replica integrale dell'assessore ai lavori pubblici, Davide Bacciu:
"Con dispiacere noto che l'astio accumulato all'indomani della sconfitta alle elezioni comunali del 2011, non si è ancora sopito. I consiglieri Piro e Fiori si stanno spingendo, in tutta evidenza, oltre la corretta critica politica. Già nell'interrogazione consigliare hanno parlato di ipotetici falsi che la giunta ed il sottoscritto avrebbero compiuto. Ora dichiarano che il sottoscritto avrebbe dato risposte dichiarando il falso in Consiglio. I limiti della querela sono molto vicini. Nessuno, dicendo inesattezze, e non conoscendo gli atti per mera ignoranza, può permettersi , (mascherando la propria azione come politica) di attaccare personalmente l'immagine del sottoscritto e per riflesso dell'intera amministrazione comunale ( politici e tecnici). Fare un'opposizione corretta e propositiva richiede molto impegno. I due consiglieri sono invece alla ricerca di un minimo di visibilità, senza concretamente apportare benefici alla comunità, lanciandosi in una critica feroce al sottoscritto, che con molto impegno personale(ottenendo finanziamenti e mettendo a frutto quelli fermi da anni), e nonostante le difficoltà oggettive, porta avanti con le pochissime risorse a disposizione, numerosi interventi di riqualificazione della città. Il cantiere di via G.D'Annunzio è uno dei più importanti , ma vi sono cantieri aperti in diversi punti della città e frazioni ( Via Nervi, Via Callimaco, Rio san Nicola, Cavalcaferrovia , Rudalza, S.Pantaleo, Murta Maria ecc. ecc.) .
Lo sciacallaggio politico non ci fermerà. Andremo avanti finché avremo i numeri, lavorando a testa bassa, nonostante questo tipo di opposizione, che gioca al "tanto peggio, tanto meglio" , non avendo minimamente a cuore il bene di questa città. A coloro che parlano di spettacolo di incompetenza, inefficacia e immobilismo, questa amministrazione risponde con atti concreti , di fondamentale importanza e purtroppo nel passato trascurati. La riqualificazione della sponda sud del golfo (circa 6,5 mln di euro ed il successivo porto turistico), il finanziamento dell'arretramento della stazione ferroviaria(13 mln di finanziamento ottenuto), il finanziamento di 4 mln di euro per la rotatoria di ingresso della Olbia –SS, i 3 mln per la Man, la realizzazione della Piazza San Simplicio e l'urban center, e tanto altro; potremmo citare poi tutti gli appalti su cui abbiamo dovuto lavorare alacremente per apportare correttivi in favore dei cittadini ( Fiamma 2000, Cimitero, Palazzo comunale, Illuminazione ecc. ecc.). Tante cose fatte e tante altre da fare nei prossimi due anni.
Infine mi rivolgo a voi direttamente Marco e Michele, Vi invito a lavorare per il bene comune , vi invito a studiare meglio le carte , vi invito a lavorare dai banchi della minoranza per dare risposte alla nostra città, e non a cercare inesistenti ragioni, per ostacolare quanto di buono questa amministrazione sta facendo. La vostra è una "politica stantia" fatta , aimè, da giovani. Almeno il ruolo che vi è stato assegnato dalla gente, abbiate cura di svolgerlo accuratamente, e a non lasciare (come per esempio correttamente fatto dal consigliere Giulio Careddu nell'ultima seduta) vuoti gli scranni del consiglio comunale, soprattutto quando si discute della programmazione del futuro di questa città (vedasi nell'ultimo consiglio linee di indirizzo per il PUC o la variante al Piano di fabbricazione ed il reitero di vincoli preordinati all'esproprio). Lo dovete alla città ed ai suoi cittadini.
Non è nel mio stile di far politica, ma mi vedo costretto, atteso il tono e la gravità dei contenuti della vostra missiva ad invitarvi a riflettere ed a rispondere ai cittadini sul perché, nonostante vi fossero i finanziamenti ( oltre 2 mln sul Gadduresu, oltre 2,8 mln sul Rio san Nicola, circa 300.000 mila sul Zozò, circa 250.000 mila sul rio mare e rocce) in qualità di ex assessori, all'Ambiente Piro e alla sicurezza Fiori, non avete fatto niente per avviare e completare le opere di mitigazione del rischio idrogeologico. Ma di queste ed altre questioni, parleremo certamente nella prossima campagna elettorale.
Confermo che con tutte le (pochissime) risorse a disposizione porteremo a compimento l'opera di Via G. D'Annunzio, voluta, attivata, e presto compiuta solo da questa amministrazione. La dirigente Ing. Palermo ha il chiaro indirizzo politico di riavviare quanto prima ( e come sempre fatto nel rispetto della legge!) i lavori di via G. D'Annunzio . Ho speranza che , anche a seguito di un sopralluogo congiunto , tra Assessore, Dirigente e tecnici comunali, effettuato alcuni giorni orsono, i lavori verranno ripresi non più tardi della prossima settimana. Quest'ultima credo sia l'unica notizia che importa davvero alla gente!."