OLBIA. La stagione calda si avvicina e il pericolo degli incendi è sempre più forte. Per questo motivo l'amministrazione comunale di Olbia, in data 20 maggio 2014, ha emesso un'ordinanza avente come oggetto le prescrizioni antincendio per il triennio 2014-2016. Dal primo giugno e fino al 15 ottobre è vietato: accendere fuochi, anche per abbruciamento di stoppie e dei residui di lavorazione delle utilizzazioni boschive; smaltire braci; gettare dai veicoli, o comunque abbandonare sul terreno, fiammiferi, sigari o sigarette e qualunque altro tipo di materiale acceso, o allo stato di brace, o che in ogni caso possa innescare o propagare il fuoco; fermare gli automezzi con la marmitta catalitica in contatto con sterpi, materiale vegetale seccaginoso o comunque con materiale soggetto ad infiammarsi per le alte temperature. Nel restante periodo dell'anno, ovvero al di fuori del periodo di " elevato pericolo di incendio boschivo", sono vietate quelle azioni che per condizioni metereologiche, stato della vegetazione e pericolosità degli attrezzi, mezzi e strumenti utilizzati, possono provocare un incendio boschivo.
In caso di mancato rispetto di queste prescrizioni è prevista l'applicazione delle relative sanzioni: i trasgressori saranno puniti così come contemplato dall'art. 28 della deliberazione G.R. n. 14/41 del 18.04.2014 – ai sensi dell'art. 10 della legge 353/2000 - con l'applicazione della sanzione amministrativa del pagamento di una somma non inferiore a euro 1.032,00 e non superiore a euro 10.329,00.