BUDONI. Sono stati i carabinieri della stazione di Budoni a rintracciare Pietro Ladogana, pregiudicato romano di 43 anni accusato di essere il responsabile dell'omicidio dell'intermediario immobiliare Enzo Albanese, ucciso il 3 maggio scorso nella fitta di Natal, in Brasile, in un agguato a colpi d'arma da fuoco. A presentare denuncia ai carabinieri dopo l'omicidio erano stati i genitori di Albanese, che risiedono tutto l'anno a Budoni. Così questa mattina Pietro Ladogana è stato bloccato all'aeroporto di Fiumicino mentre stava per imbarcarsi per il Brasile e sottoposto a fermo di indiziato di delitto, su disposizione della procura di Nuoro. Ladogana si trova ora in carcere a Civitavecchia, mentre proseguono le indagini per individuare i complici. A sparare contro Albanese, che risiedeva in Brasile, erano state due persone che indossavano caschi integrali. Il movente sarebbe da ricercare nell'attività della vittima che ruotava attorno all'edilizia. Non è chiaro se Ladogana sia il mandante o uno degli esecutori materiali del delitto, ma gli inquirenti hanno raccolto prove, anche attraverso intercettazioni, che documentano come l'arrestato avesse minacciato di morte la vittima.