OLBIA. La Confocommercio scende in campo per dare il suo contributo in merito alla questione del villaggio Harrods a Porto Cervo. Il vicepresidente dell'istituto, Giancarlo Deidda, ritiene che la struttura sia una grande opportunità per il territorio e per la Sardegna che non può permettersi di perdere. "Non esiste, infatti, una vetrina più importante e più bella in Italia e nel mondo nel mese di agosto come Porto Cervo, che accomuna le bellezze del mare a quelle dell'innovazione e mette insieme le grandi firme mondiali dell'italian style, i marchi del lusso. In questo contesto le nostre produzioni tradizionali non sfigurano di certo ma mancano del giusto packaging richiesto dal mercato", ha dichiarato Deidda. Per l'utilizzo di quelle aree - ha poi concluso il vice presidente - senza volere andare contro nessuno, ci vuole probabilmente non elasticità, ma buon senso per riconoscere la funzione che deve svolgere una zona H di servizi; invece ancora si discute se sia opportuno oppure no. Auspichiamo che questa occasione esclusiva possa essere riproposta anche nei prossimi anni e che tutti possano utilizzare questa vetrina come fulcro di innovazione e non solo come esposizione dei prodotti".