COPPA ITALIA

La super Dinamo conquista la finale
Stasera si gioca per la storia

Sempre per la serie "Me l'avessero detto anni fa non ci avrei mai creduto", la Dinamo stsera scenderà in campo per disputare la seconda finale di Coppa Italia della sua storia, un anno dopo il trionfo al Forum di Milano ai danni della Mens Sana Siena. Una finale guadagnata con cuore e grinta fuori dal comune, al cospetto di una Grissin Bon che le ha provate tutte, ma letteralemente tutte per evitare l'inevitabile, ma quando tiri con 3/26 dall'arco diventa più arduo del previsto sperare di uscire vittoriosi, non certo contro questa Dinamo. Sassari ha messo in mostra un'altra bella prova di squadra, con Logan, Dyson e Sanders sugli scudi, a cui si è aggiunta un'ottima prestazione del nuovo arrivato Kenny Kadji. La Reggiana ha vissuto delle folate di Kaukenas, Cinciarini e Polonara, ma è stata tradita dall'ex sassarese Drake Diener, sparito completamente dal campo. Stasera alle 19 i ragazzi di Meo Sacchetti contenderanno la Coppa all'Armani Milano di Luca Banchi. La cronaca:La Dinamo sforna subito il piatto forte della casa con due triple firmate Logan e Sanders, ritmi alti fin dal primo possesso e Reggio Emilia determinata a metterla sul piano dell'intensità, trascinata da un ottimo Polonara e dal solito Cinciarini. Sacchetti non tarda a coinvolgere la panchina e ottiene feedback positivi da Sosa e dal figlio Brian, mentre la partita continua a vivere su ritmi infernali e contropiedi primari. Kadji e Kaukenas si rispondono a suon di triple, ma il lituano ha in serbo un ulteriore saggio della sua classe e va a depositare in zona Cesarini i punti del 18-19 coi quali si chiude il primo periodo. Equilibrio nella fase iniziale del secondo quarto, la zona della Grissin Bon conduce a diversi tiri da fuori che non trovano l'accoglimento della retina, ma anche gli emiliani hanno mani fredde abbassano drasticamente le percentuali. Logan da una parte e Cinciarini dall'altra interrompono il digiuno dall'arco, con quest'ultimo che in combinazione con Polonara regala sette punti di vantaggio ai suoi. Ma Dyson e Logan si fanno trovare pronti e in un amen costruiscono un micidiale 8-0 che riporta Sassari avanti di uno, scarto che rimane tale fino all'intervallo che si conclude sul 36-35. La Dinamo approccia bene il secondo tempo piazzando un fulmineo 5-0 , ma la Reggiana reagisce caricando di falli i biancoblu e mettendo in piedi un contro parziale in grado di riequilibrare il punteggio. Kadji rivela un'ottima mano dalla distanza e segna sette punti consecutivi, Brooks gli da una mano e con un contropiede solitario vola a schiacciare i punti del +8 che inducono Menetti al time out. Ma gli uomini in biancoblu non hanno alcuna intenzione di togliere il piede dall'acceleratore e grazie a una difesa asfissiante chiudono la terza frazione avanti sul 57-48. Logan comincia l'ultimo quarto bruciando la retina dai 6.75 e Sassari vola a +12, mentre Reggio non segna letteralmente mai da fuori e comincia a pagare le bassissime percentuali. La Grissin Bon si affida a Kaukenas per l'ultimo disperato assalto, ma il punto esclamativo lo mettono Dyson e Lawal con due giocate da urlo che mandano in estasi i tifosi sardi accorsi al PalaDesio. Il finale recita un perentorio 77-65 per la compagine sassarese. Tabellino:Dinamo Banco di Sardegna - Grissin Bon Reggio Emilia 77 - 65( 18-19, 18-16, 21-13, 20-17)Dinamo Banco di Sardegna: Logan 16, Sosa 2, Formenti, Sanders 13, Devecchi 3, Lawal 4, Chessa, Dyson 15, Sacchetti 8, Vanuzzo, Brooks 4, Kadji 12. Allenatore: Meo Sacchetti.Grissin Bon Reggio Emilia: Mussini, Polonara 14, Della Valle, Pechacek, Pini 2, Kaukenas 21, Cervi 8, Silins 2, Diener 2, Strautins, Cinciarini 16. Allenatore: Massimiliano Menetti.Arbitri: i signori Sahin, Seghetti e
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