Coata si aggiudica il Sardegna Jumping Tour, Murruzzu secondo

OLBIA. La vittoria è andata al caporal maggiore Simone Coata ma il secondo posto del Gran Premio C145 a due manches dell'oristanese Gianleonardo Murruzzu ha fatto alzare in piedi le migliaia di spettatori che hanno assistito all'atto conclusivo della quarta edizione del "Sardegna Jumping Tour" che è terminato domenica a Tanca Regia nel comune di Abbasanta. Coata, in sella al cavallo di origini olandesi Dardonge, è stato l'unico fra i diciassette iscritti a concludere i due percorsi senza commettere errori, e il beniamino del pubblico, "Giangi" Murruzzu, con Quentin 2, ha impiegato meno tempo per terminare la seconda manche, ma un errore nel giro definitivo gli è valsa la seconda posizione.

Uno splendido risultato per il cavaliere portacolori del circolo Sardinia & Horse (che ha ricoperto anche il ruolo di show director dell'intera kermesse equestre) in sella ad un cavallo di ben diciannove anni, che è riuscito a lasciarsi alle spalle sia il tedesco campione olimpico di Atlanta, con un oro individuale e uno a squadre, Ulrich Kirchhoff, terzo con Al Pacino e quarto con D Mark, e sia il binomio vincitore del Gran Premio del primo weekend di gare del Jumping Tour, Andrea Messersì e Mangus del Sole, fuori dopo la prima manche. I vincitori del Gran Premio sono stati premiati dal direttore generale dell'Agris, Roberto Zurru, e dal presidente della Fise Sardegna, Stefano Meloni, che insieme all'Assessore regionale all'Agricoltura e riforma agro-pastorale Pier Luigi Caria e al direttore dei servizi ippici dell'Agris Raffaele Cherchi sono stati gli organizzatori del Jumping Tour che ogni anno porta in Sardegna protagonisti dell'equitazione nazionale e mondiale. Anche nelle altre categorie "grosse" di questo secondo e ultimo weekend di gare i cavalieri sardi hanno ottenuto vittorie e piazzamenti, Marco Pau in sella a Meredith del Menhir ha vinto il Derby davanti al colombiano Andres Penalosa; nel piccolo Gran Premio ottimo secondo posto per l'ex campione sardo Thomas Dastara con Hornet' Silber, preceduto solamente da Messersì con Mangus del Sole; nella C140 a fasi consecutive successo per Gianleonardo Murruzzu con Rena davanti alla lombarda Barbara Suter ed a Penalosa. La stessa Rena ha vinto la classifica riservata ai cavalli di sette anni e oltre del Trofeo dei Nuraghi davanti a due cavalli montati da Giovanni Carboni, Ruba Rubacuori e Pashmir. Invece tra i sei anni successo per Tabor de Paule montato dal campione sardo in carica Andrea Guspini che ha preceduto Tempesta Baia con Marco Pau e Taissa Sarda con Gianleonardo Murruzzu. Tra i cinque anni il podio è formato dal primo posto di Uva Nera dell'Elicrisio con Piero Pinna, e dal secondo posto ex aequo di Unica Stellina con Giovanni Carboni, di Urban de Piralei con Antonio Murruzzu e di Umika de Marchesana con Andrea Deledda. Infine la classifica finale del Trofeo riservato ai cavalli di quattro anni vede in prima posizione a pari merito Vespera con Giovanni Carboni, Verbiana con Gianleonardo Murruzzu e Cassia Dark con Andrea Guspini.

Si chiude così la quarta edizione del Sardegna Jumping Tour, con i complimenti di tutti i partecipanti e con la promessa degli organizzatori dell'Agris, dell'Assessorato all'Agricoltura e del Comitato regionale della Fise, che la quinta edizione sarà ancora più ricca e spettacolare.
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