OLBIA. Anche quest'anno torna la "Posta di Babbo Natale", la tradizionale iniziativa di Poste Italiane, un appuntamento molto atteso dai più piccoli per esprimere desideri, speranze e richiedere doni in vista della festività più amata. Per la raccolta delle letterine Poste Italiane ha dedicato ai più piccoli una speciale cassetta allestita presso l'ufficio postale di viale Aldo Moro. Oggi 50 alunni della scuola primaria IV circolo di Olbia, accompagnati dalle maestre, sono venuti nell'ufficio postale per inserire le letterine nella speciale cassetta, ma prima, alcuni di loro hanno le hanno lette.
"Caro Babbo Natale- scrive Gabriele- per Natale vorrei la pace nel mondo e che finissero le guerre. Vorrei per tutti quei bambini che stanno male di guarire molto presto. Vorrei che il Natale sia un giorno gioioso per tutti. Babbo Natale io ho già tante cose ma se tu mi facessi un regalo anche piccolo mi renderesti il bambino più felice del mondo"
Giovanni dopo aver elencato tutti i regali che vorrebbe ricevere, dice a Babbo Natale: "avrei un desidero per favore porta un regalo pieno di cibo ai bambini poteri. Babbo Natale vorrei che tutti imparassero ad amare le persone diverse da loro".
Le letterine dei bambini del IV circolo di Olbia sono quasi tutte dello stesso tenore: chiedono cibo per i poveri, chiedono che cessino le guerre, che tutti siano gentili, chiedono per sé e per il mondo tanti amici, chiedono regali per tutti i bambini, che i più poveri "ricevano molti molti regali e tanti soldi e abbiano l'albero di Natale. Tutte le letterine impostate sono state raccolte dai "Postini di Babbo Natale" che le indirizzeranno al Polo Nord, dove l'amato vecchietto giramondo provvederà ad inviare a tutti una risposta personalizzata. C'è un'altra novità, tutti i bambini che scriveranno a Babbo Natale, saranno i protagonisti di una vera e propria "missione". La migliore amica di Santa Claus, la renna Matilda, sta cercando di salvare gli animali in via d'estinzione e tutti i bambini potranno aiutarla giocando con l'app dedicata, scaricabile gratuitamente dagli store Google Play e Apple Store. Nella risposta di Babbo Natale i bambini riceveranno le istruzioni per partecipare al gioco insieme ad una sorpresa: gli stickers a tema e il distintivo di "amico di Babbo Natale" da applicare a caldo sui vestiti.
Il fascino, il mistero e la gioia, di una tradizione antica si rinnovano puntualmente così ad ogni Natale grazie al crescente entusiasmo dei più piccoli, testimoniato dal numero sempre più elevato di letterine spedite: dalle 40.000 del 1999 alle 130 mila del 2017. Anche per il Natale 2018 si prevede un elevatissimo volume di corrispondenza destinata a Babbo Natale. Ad oggi da tutto il territorio nazionale sono pervenute circa 200mila letterine. La lettera, infatti, continua a rappresentare uno dei momenti più belli del Natale, una consuetudine che Poste Italiane sostiene promuovendo il piacere della scrittura come strumento espressivo sia nella sua forma tradizionale sia nelle sue evoluzioni digitali.
"Caro Babbo Natale- scrive Gabriele- per Natale vorrei la pace nel mondo e che finissero le guerre. Vorrei per tutti quei bambini che stanno male di guarire molto presto. Vorrei che il Natale sia un giorno gioioso per tutti. Babbo Natale io ho già tante cose ma se tu mi facessi un regalo anche piccolo mi renderesti il bambino più felice del mondo"
Giovanni dopo aver elencato tutti i regali che vorrebbe ricevere, dice a Babbo Natale: "avrei un desidero per favore porta un regalo pieno di cibo ai bambini poteri. Babbo Natale vorrei che tutti imparassero ad amare le persone diverse da loro".
Le letterine dei bambini del IV circolo di Olbia sono quasi tutte dello stesso tenore: chiedono cibo per i poveri, chiedono che cessino le guerre, che tutti siano gentili, chiedono per sé e per il mondo tanti amici, chiedono regali per tutti i bambini, che i più poveri "ricevano molti molti regali e tanti soldi e abbiano l'albero di Natale. Tutte le letterine impostate sono state raccolte dai "Postini di Babbo Natale" che le indirizzeranno al Polo Nord, dove l'amato vecchietto giramondo provvederà ad inviare a tutti una risposta personalizzata. C'è un'altra novità, tutti i bambini che scriveranno a Babbo Natale, saranno i protagonisti di una vera e propria "missione". La migliore amica di Santa Claus, la renna Matilda, sta cercando di salvare gli animali in via d'estinzione e tutti i bambini potranno aiutarla giocando con l'app dedicata, scaricabile gratuitamente dagli store Google Play e Apple Store. Nella risposta di Babbo Natale i bambini riceveranno le istruzioni per partecipare al gioco insieme ad una sorpresa: gli stickers a tema e il distintivo di "amico di Babbo Natale" da applicare a caldo sui vestiti.
Il fascino, il mistero e la gioia, di una tradizione antica si rinnovano puntualmente così ad ogni Natale grazie al crescente entusiasmo dei più piccoli, testimoniato dal numero sempre più elevato di letterine spedite: dalle 40.000 del 1999 alle 130 mila del 2017. Anche per il Natale 2018 si prevede un elevatissimo volume di corrispondenza destinata a Babbo Natale. Ad oggi da tutto il territorio nazionale sono pervenute circa 200mila letterine. La lettera, infatti, continua a rappresentare uno dei momenti più belli del Natale, una consuetudine che Poste Italiane sostiene promuovendo il piacere della scrittura come strumento espressivo sia nella sua forma tradizionale sia nelle sue evoluzioni digitali.
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