OLBIA. Sarà Faro contro Torre Pendente. Sarà Olbia contro Pisa. Sabato 16 marzo al "Nespoli" (fischio d'inizio alle 14:30) si disputa una sfida di grande fascino con i bianchi di mister Filippi chiamati a dare continuità alla convincente vittoria ottenuta sul campo del Gozzano.
Una big. Il Pisa è certamente annoverabile tra le otto sorelle di blasone e corazza da categoria superiore che battagliano ai vertici del girone. Momentaneamente al sesto posto con 47 punti conquistati e una striscia positiva che dura da 9 partite (5 vittorie e 4 pareggi), la squadra di D'Angelo vive un ottimo momento di forma e di consapevolezza nei propri mezzi. Per l'Olbia uno stimolo ulteriore per una match che si preannuncia ricco di contenuti tecnici e agonistici. All'andata finì 1-1, con Ogunseye decisivo nel rispondere prontamente alla rete messa a segno da Zammarini.
Dopo la ripresa degli allenamenti di ieri pomeriggio, la truppa biancolbiese si è ritrovata quest'oggi al Geovillage. Mattinata consacrata alle esercitazioni settoriali per reparti, pomeriggio di trasformazione del lavoro analitico con annessa partitella finale. La preparazione al match di sabato prosegue dunque nel migliore dei modi, con Filippi che potrà contare su un Ragatzu rientrato regolarmente in gruppo, su Ogunseye (che ha scontato la squalifica) e su Muroni e Ceter che hanno superato i rispettivi acciacchi. Unici assenti di giornata, Bellodi (convocazione in Nazionale Under 19) e Biancu (per i programmati controlli alla caviglia, toccata duramente nella partita con l'Arzachena).
Nel clan biancolbiese la concentrazione va di pari passo con la serenità di chi sa che ora il bello può arrivare per davvero. In questo senso, i tre punti colti a Vercelli hanno riscattato gli ultimi bocconi amari mandati giù (leggasi Arezzo e Arzachena) e rinvigorito un gruppo consapevole di potersi giocare ancora tanto della propria stagione in queste ultime otto battaglie.
Una big. Il Pisa è certamente annoverabile tra le otto sorelle di blasone e corazza da categoria superiore che battagliano ai vertici del girone. Momentaneamente al sesto posto con 47 punti conquistati e una striscia positiva che dura da 9 partite (5 vittorie e 4 pareggi), la squadra di D'Angelo vive un ottimo momento di forma e di consapevolezza nei propri mezzi. Per l'Olbia uno stimolo ulteriore per una match che si preannuncia ricco di contenuti tecnici e agonistici. All'andata finì 1-1, con Ogunseye decisivo nel rispondere prontamente alla rete messa a segno da Zammarini.
Dopo la ripresa degli allenamenti di ieri pomeriggio, la truppa biancolbiese si è ritrovata quest'oggi al Geovillage. Mattinata consacrata alle esercitazioni settoriali per reparti, pomeriggio di trasformazione del lavoro analitico con annessa partitella finale. La preparazione al match di sabato prosegue dunque nel migliore dei modi, con Filippi che potrà contare su un Ragatzu rientrato regolarmente in gruppo, su Ogunseye (che ha scontato la squalifica) e su Muroni e Ceter che hanno superato i rispettivi acciacchi. Unici assenti di giornata, Bellodi (convocazione in Nazionale Under 19) e Biancu (per i programmati controlli alla caviglia, toccata duramente nella partita con l'Arzachena).
Nel clan biancolbiese la concentrazione va di pari passo con la serenità di chi sa che ora il bello può arrivare per davvero. In questo senso, i tre punti colti a Vercelli hanno riscattato gli ultimi bocconi amari mandati giù (leggasi Arezzo e Arzachena) e rinvigorito un gruppo consapevole di potersi giocare ancora tanto della propria stagione in queste ultime otto battaglie.
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