OLBIA. Nato da un’idea di Sergio Siddi, imprenditore cagliaritano da anni attivo in Gallura con diverse iniziative nel settore dell’ospitalità e del turismo, il Premio “Cue Eccellenze Italiane”, un riconoscimento che, a partire dallo scorso anno, sarà conferito a personalità che si siano particolarmente distinte nella società e che abbiano operato con successo riscuotendo il favore del pubblico ed il plauso delle comunità, torna anche nel 2025 con la seconda edizione. Una manifestazione che in Costa Smeralda è diventata un attrattore per catalizzare l’attenzione di personalità di prestigio che guardano alla Sardegna con interesse e con grande ammirazione per la straordinaria cultura che esprime, la bellezza del suo territorio, l’ospitalità della gente e l’intraprendenza dei suoi abitanti.
Un insieme di valori eccezionale che, nel periodo estivo, diventa fulcro per un turismo mondiale che attira intelligenze e viaggiatori amanti del bello e di una natura incontaminata che la Sardegna può offrire nella stagione più calda e più appetibile ma anche durante tutto l’anno per l’enorme ricchezza di gioielli inestimabili dal punto di vista archeologico, artistico, naturalistico e paesaggistico. Dopo il successo della prima edizione, il Comitato organizzatore del Premio ha scelto per il 2025 il Generale dell’Esercito, oggi Europarlamentare, Roberto Vannacci, eletto lo scorso anno come indipendente nelle liste della Lega ed iscritto nel gruppo dei Patrioti Europei.
Il Generale Vannacci sarà il 31 luglio alle ore 19.30 alla Cue di Porto Cervo, il locale nel borgo di Liscia di Vacca a poca distanza dalla piazzetta del borgo fondato nel 1962 dal Principe Karim Aga Kahn, per ricevere il riconoscimento e presentare i due libri che lo hanno fatto conoscere al grande pubblico, nel corso di un evento pubblico ad ingresso libero e gratuito che prevede la partecipazione di numerose personalità del territorio e di oltre Tirreno. L’Eurodeputato arriverà in Gallura in veste di scrittore, passione che nutre da diversi anni, nell’ambito del tour nazionale per presentare i due volumi che hanno fatto registrare numeri importanti nelle librerie di tutto il Paese e nelle vendite on line.
La storia del libro di esordio, “Il Mondo al Contrario”, è uno dei casi editoriali del 2023: autoprodotto e scritto solo per un ristretto novero di amici, la pubblicazione diventa virale e trova una vastissima platea di lettori che spingono il volume vicino al milione di copie vendute online.
Le idee portate avanti dal Generale Vannacci dividono e le trasmissioni televisive di tutte le reti se lo contendono per sentire dalla sua viva voce i valori propugnati ne Il Mondo al Contrario. Visto il successo, il Generale fa del suo libro un’associazione alla quale aderiscono migliaia di persone e che oggi è diventato un punto di riferimento per un movimento popolare che si riconosce nelle tesi esposte da Vannacci nel suo saggio. L’anno scorso, per le edizioni Piemme, il Generale Vannacci fa il bis e pubblica “Il Coraggio Vince: Vita e valori di un generale incursore”. Un volume molto personale, che accompagna il lettore alla scoperta di un uomo che ha scelto di essere incursore in ogni momento della vita. Sempre in prima linea, protagonista di scelte imprevedibili e non convenzionali, capace di realizzare l'impossibile. Alla fine, il coraggio vince. A giugno dello scorso anno arriva il seggio al Parlamento di Strasburgo con una valanga di voti e da un anno il Generale Vannacci porta avanti le sue idee che, come sempre, trovano l’opposizione ferma del blocco progressista ed il favore del centro destra con alcuni distinguo.
Nel mezzo c’è la sua vita privata, le vacanze nella sua piccola casa sulla costa sud orientale che frequenta tutte le estati da oltre 40 anni e il suo amore per l’Isola, terra di nascita del nonno, maddalenino e come lui dipendente di un ente militare, la Marina. Dopo la presentazione dei due libri Roberto Vannacci riceverà il premio con la seguente motivazione: “Il Generale Roberto Vannacci ha saputo interpretare il sentimento di milioni di italiani con le sue idee che esaltano la libertà personale, il buon senso e la disponibilità personale nei confronti dei cittadini. Sempre pronto al confronto franco e leale con l’avversario politico, ha dimostrato, nella nuova fase della sua enorme popolarità, di rimanere sempre la persona semplice e umile che gli amici, i conoscenti e gli estimatori hanno conosciuto sia nella vita privata che nella carriera professionale. Un modello di rappresentante del popolo, che, al di là degli schieramenti e delle appartenenze, riesce a trasmettere le sue idee ad una platea vastissima di elettori parlando in modo chiaro, diretto e comprensibile a persone di tutte le età e di qualsiasi classe sociale. Ed il suo attaccamento alla Sardegna lo fa diventare un sardo adottivo che ama, fin da bambino, una terra meravigliosa ricca di cultura, bellezza, fascino e magia”.
Un insieme di valori eccezionale che, nel periodo estivo, diventa fulcro per un turismo mondiale che attira intelligenze e viaggiatori amanti del bello e di una natura incontaminata che la Sardegna può offrire nella stagione più calda e più appetibile ma anche durante tutto l’anno per l’enorme ricchezza di gioielli inestimabili dal punto di vista archeologico, artistico, naturalistico e paesaggistico. Dopo il successo della prima edizione, il Comitato organizzatore del Premio ha scelto per il 2025 il Generale dell’Esercito, oggi Europarlamentare, Roberto Vannacci, eletto lo scorso anno come indipendente nelle liste della Lega ed iscritto nel gruppo dei Patrioti Europei.
Il Generale Vannacci sarà il 31 luglio alle ore 19.30 alla Cue di Porto Cervo, il locale nel borgo di Liscia di Vacca a poca distanza dalla piazzetta del borgo fondato nel 1962 dal Principe Karim Aga Kahn, per ricevere il riconoscimento e presentare i due libri che lo hanno fatto conoscere al grande pubblico, nel corso di un evento pubblico ad ingresso libero e gratuito che prevede la partecipazione di numerose personalità del territorio e di oltre Tirreno. L’Eurodeputato arriverà in Gallura in veste di scrittore, passione che nutre da diversi anni, nell’ambito del tour nazionale per presentare i due volumi che hanno fatto registrare numeri importanti nelle librerie di tutto il Paese e nelle vendite on line.
La storia del libro di esordio, “Il Mondo al Contrario”, è uno dei casi editoriali del 2023: autoprodotto e scritto solo per un ristretto novero di amici, la pubblicazione diventa virale e trova una vastissima platea di lettori che spingono il volume vicino al milione di copie vendute online.
Le idee portate avanti dal Generale Vannacci dividono e le trasmissioni televisive di tutte le reti se lo contendono per sentire dalla sua viva voce i valori propugnati ne Il Mondo al Contrario. Visto il successo, il Generale fa del suo libro un’associazione alla quale aderiscono migliaia di persone e che oggi è diventato un punto di riferimento per un movimento popolare che si riconosce nelle tesi esposte da Vannacci nel suo saggio. L’anno scorso, per le edizioni Piemme, il Generale Vannacci fa il bis e pubblica “Il Coraggio Vince: Vita e valori di un generale incursore”. Un volume molto personale, che accompagna il lettore alla scoperta di un uomo che ha scelto di essere incursore in ogni momento della vita. Sempre in prima linea, protagonista di scelte imprevedibili e non convenzionali, capace di realizzare l'impossibile. Alla fine, il coraggio vince. A giugno dello scorso anno arriva il seggio al Parlamento di Strasburgo con una valanga di voti e da un anno il Generale Vannacci porta avanti le sue idee che, come sempre, trovano l’opposizione ferma del blocco progressista ed il favore del centro destra con alcuni distinguo.
Nel mezzo c’è la sua vita privata, le vacanze nella sua piccola casa sulla costa sud orientale che frequenta tutte le estati da oltre 40 anni e il suo amore per l’Isola, terra di nascita del nonno, maddalenino e come lui dipendente di un ente militare, la Marina. Dopo la presentazione dei due libri Roberto Vannacci riceverà il premio con la seguente motivazione: “Il Generale Roberto Vannacci ha saputo interpretare il sentimento di milioni di italiani con le sue idee che esaltano la libertà personale, il buon senso e la disponibilità personale nei confronti dei cittadini. Sempre pronto al confronto franco e leale con l’avversario politico, ha dimostrato, nella nuova fase della sua enorme popolarità, di rimanere sempre la persona semplice e umile che gli amici, i conoscenti e gli estimatori hanno conosciuto sia nella vita privata che nella carriera professionale. Un modello di rappresentante del popolo, che, al di là degli schieramenti e delle appartenenze, riesce a trasmettere le sue idee ad una platea vastissima di elettori parlando in modo chiaro, diretto e comprensibile a persone di tutte le età e di qualsiasi classe sociale. Ed il suo attaccamento alla Sardegna lo fa diventare un sardo adottivo che ama, fin da bambino, una terra meravigliosa ricca di cultura, bellezza, fascino e magia”.
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