OLBIA. Un anno da incorniciare per Kristian Porcu, talento del windsurf gallurese che continua a scrivere pagine memorabili delle regate di windsurf. Dopo il titolo di vicecampione europeo nel mesei di aprile, l’atleta del Club Nautico Arzachena ha compiuto una nuova impresa: è campione del mondo Under 19 della classe Techno 293. Il trionfo è arrivato nelle acque di Pwllheli, in Galles, dove dal 17 al 23 agosto si sono sfidati oltre trecento giovani windsurfisti provenienti da 19 paesi. Un percorso di crescita costante quello di Porcu, che già in passato si era distinto come campione italiano della specialità. La consacrazione iridata arriva dopo una stagione intensa, segnata da sacrifici, trasferte e sfide di altissimo livello. A rendere ancora più prezioso il successo, il fatto che il giovane atleta arzachenese sia uno dei primi a rappresentare i colori del CNA in ambito internazionale: un simbolo di determinazione e costanza che da anni dà del filo da torcere agli avversari.
«Siamo orgogliosi di Kristian – ha dichiarato il Club Nautico Arzachena – perché questo risultato è frutto di un lavoro iniziato anni fa, di passione e fiducia reciproca. Un grazie speciale va alla sua famiglia, che lo ha sempre sostenuto, e agli allenatori Andrea e Alessandro Melis del Windsurfing Club Cagliari, che lo hanno seguito dentro e fuori dall’acqua durante questa trasferta».
Il mondiale gallese ha offerto quindici prove di altissimo livello tecnico, con condizioni di vento mutevoli che hanno messo a dura prova la concentrazione degli atleti. Kristian ha saputo interpretarle con lucidità e grinta, costruendo una vittoria meritata che lo proietta nell’élite del windsurf giovanile mondiale. Soddisfazione anche da parte del coach del CNQ, Luca Pirina, che lo ha allenatop in tutti questi anni: "Sei stato il primo atleta che ho allenato da quando ho iniziato questo lavoro . Quattro anni fa ti ho portato al tuo primo mondiale e da lì abbiamo cercato di raggiungere questo obiettivo avvicinandoti sempre di più. Anni di litigate, risate, lacrime e sudore che alla fine hanno dimostrato quanto vali .Te lo meriti tutto e questo è solo l’inizio. Orgoglioso di te da sempre e complimenti ancora".
Non solo Porcu però: a Pwllheli la vela sarda ha brillato anche con Teresa Medde, atleta del Windsurfing Club Cagliari, capace di riconfermarsi campionessa del mondo Techno 293 sia tra le Under 19 che tra le Senior.
La Medde ha dominato la flotta con otto vittorie di manche e un margine di oltre venti punti sulla seconda classificata, dimostrando una superiorità netta. Risultati eccellenti anche per gli altri atleti sardi in gara: Edoardo Festante, Riccardo Poledrini, Francesco Murtas e Nicola Solinas hanno chiuso in top 10 tra gli Under 19 maschili, mentre nella categoria Under 15 si è distinto Francesco Cao con un brillante quarto posto.
Il mondiale in Galles ha così incoronato due campioni del mondo italiani, entrambi sardi, confermando ancora una volta la forza e la vitalità del movimento isolano. E per Kristian Porcu, classe 2006, questo oro mondiale non è che un nuovo punto di partenza: la rotta è tracciata, e il vento sembra soffiare dalla sua parte.
Foto courtesy: Club Nautico Arzachena © Georaie Altham| PhotoBoat www.ohotoboat.co.uk
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