OLBIA. Prende il via domani, domenica 19 ottobre, Abitare Costa Paradiso (19–26 ottobre), il programma diffuso del Comune di Trinità d’Agultu e Vignola prodotto da U-BOOT Lab che, a partire dall’eredità di Alberto Ponis, punta a restituire alla costa gallurese un ruolo attivo come spazio culturale condiviso. Non più semplice scenario naturale, ma paesaggio collettivo in cui architettura, comunità e ambiente si intrecciano in pratiche sostenibili di conoscenza, fruizione e relazione.
A Costa Paradiso, alle ore 14, parte il workshop di autocostruzione a cura di LandWorks (Paola Serrittu e Andrea Maspero): un laboratorio aperto a comunità, visitatori e visitatrici che nel corso della settimana realizzerà dispositivi mobili di sosta, ascolto, osservazione e relazione. Elementi in legno pensati per essere collocati negli spazi pubblici, a comporre un percorso che accompagnerà visite, escursioni e navigazioni, trasformando l’autocostruzione in uno strumento di mediazione culturale per leggere il paesaggio costiero e riflettere sull’integrazione tra architettura e contesto naturale.
Sempre dalle 14, prende avvio la residenza artistica di FiloQ (Stellare), Miriorama / Infinite Soundscape: una ricerca sonora site-specific che intreccia ecologia, architettura e comunità. Attraverso field recordings, tracce acustiche e voci raccolte sul territorio, l’artista comporrà un paesaggio sonoro in trasformazione, concepito come dispositivo sensoriale: una guida sonora per visite ed escursioni che verrà restituita al pubblico in un live set – in programma sabato 25 ottobre – e in un’installazione permanente.
Apre al pubblico, sempre da domani, anche la Temporary Library (Casa Li Baietti – Costa Paradiso): uno spazio di consultazione e approfondimento con libri e materiali sull’opera di Alberto Ponis e sul paesaggio della costa gallurese, per integrare l’esperienza sul campo con strumenti di lettura e studio. In parallelo, tra Costa Paradiso e Trinità d’Agultu, sarà visibile l’esposizione diffusa: un percorso di manifesti che riproducono i disegni originali di Alberto Ponis negli spazi pubblici, trasformando il territorio in una galleria a cielo aperto, accessibile a tutte e tutti, in cui il segno progettuale dell’architetto ritrova una dimensione pubblica e collettiva.
Lunedì 20 ottobre, alle ore 15 (K1 – Costa Paradiso), il programma prosegue con il primo talk: “Da Abitare la Vacanza a Abitare Costa Paradiso”, con i saluti istituzionali di Antonella Prunas e Laura Suelzu (Comune di Trinità d’Agultu e Vignola) e interventi di Maria Pina Usai (U-BOOT Lab), Emanuele Piccardo (PlugIn) e della Comunità di Costa Paradiso. A seguire, proiezione del cortometraggio Abitare la Vacanza - regia Alessandro Toscano -, per ripercorrere l’esperienza che ha originato il progetto e aprire al confronto pubblico sui temi dell’architettura come spazio di comunità.
A Costa Paradiso, alle ore 14, parte il workshop di autocostruzione a cura di LandWorks (Paola Serrittu e Andrea Maspero): un laboratorio aperto a comunità, visitatori e visitatrici che nel corso della settimana realizzerà dispositivi mobili di sosta, ascolto, osservazione e relazione. Elementi in legno pensati per essere collocati negli spazi pubblici, a comporre un percorso che accompagnerà visite, escursioni e navigazioni, trasformando l’autocostruzione in uno strumento di mediazione culturale per leggere il paesaggio costiero e riflettere sull’integrazione tra architettura e contesto naturale.
Sempre dalle 14, prende avvio la residenza artistica di FiloQ (Stellare), Miriorama / Infinite Soundscape: una ricerca sonora site-specific che intreccia ecologia, architettura e comunità. Attraverso field recordings, tracce acustiche e voci raccolte sul territorio, l’artista comporrà un paesaggio sonoro in trasformazione, concepito come dispositivo sensoriale: una guida sonora per visite ed escursioni che verrà restituita al pubblico in un live set – in programma sabato 25 ottobre – e in un’installazione permanente.
Apre al pubblico, sempre da domani, anche la Temporary Library (Casa Li Baietti – Costa Paradiso): uno spazio di consultazione e approfondimento con libri e materiali sull’opera di Alberto Ponis e sul paesaggio della costa gallurese, per integrare l’esperienza sul campo con strumenti di lettura e studio. In parallelo, tra Costa Paradiso e Trinità d’Agultu, sarà visibile l’esposizione diffusa: un percorso di manifesti che riproducono i disegni originali di Alberto Ponis negli spazi pubblici, trasformando il territorio in una galleria a cielo aperto, accessibile a tutte e tutti, in cui il segno progettuale dell’architetto ritrova una dimensione pubblica e collettiva.
Lunedì 20 ottobre, alle ore 15 (K1 – Costa Paradiso), il programma prosegue con il primo talk: “Da Abitare la Vacanza a Abitare Costa Paradiso”, con i saluti istituzionali di Antonella Prunas e Laura Suelzu (Comune di Trinità d’Agultu e Vignola) e interventi di Maria Pina Usai (U-BOOT Lab), Emanuele Piccardo (PlugIn) e della Comunità di Costa Paradiso. A seguire, proiezione del cortometraggio Abitare la Vacanza - regia Alessandro Toscano -, per ripercorrere l’esperienza che ha originato il progetto e aprire al confronto pubblico sui temi dell’architettura come spazio di comunità.
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