
Mosca, 11 apr. (AdnKronos) - "I drammatici fatti della settimana scorsa dimostrano l'urgenza e l'esigenza di trovare soluzioni condivise" alla crisi siriana, "che devono scaturire da un dialogo a molteplici livelli: tra parti siriane oggi contrapposte, tra attori regionali e nell'ambito della comunità internazionale nel suo complesso ". Lo ha affermato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al termine dell'incontro a Mosca con il Presidente della Federazione russa, Vladimir Putin. "Si deve lavorare -ha proseguito il Capo dello Stato- per una soluzione politica sostenibile sotto l'egida dell'Onu e nel percorso tracciato dai negoziati di Ginevra. Lo si deve alle centinaia di migliaia di vittime e di feriti causati da una violenza insensata. Lo si deve ai milioni di profughi e di sfollati"."Ci auguriamo che quanto avvenuto solleciti con immediatezza tutti gli attori della crisi, particolarmente i più autorevoli, a mettere in campo sforzi comuni per superare l'attuale, intollerabile situazione. L'Italia -ha assicurato Mattarella- è pronta a fare la sua parte, sia nel quadro dell'importante sforzo portato avanti dall'Unione europea, di cui la Conferenza di Bruxelles rappresenta uno sviluppo, sia in seno al Consiglio di sicurezza dell'Onu".
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