(AdnKronos) - "Ai figli delle vittime è assicurata assistenza medico-psicologica gratuita fino al pieno recupero psicologico ed è attribuita la quota di riserva prevista per l’assunzione di categorie protette. Se il cognome è quello del genitore condannato in via definitiva, il figlio può chiedere di cambiarlo", spiega Sbrollini."Oltre a questi provvedimenti che però hanno efficacia solamente dopo che il dramma è accaduto serve ora investire su un piano che prevenga queste tragedie, per l’isolamento dei violenti, per l’assistenza psicologica per le donne, per le coppie e per i minori coinvolti - sottolinea - Serve immediatamente potenziare le dotazioni per i servizi di assistenza psicologica sul territorio per consentire alle aziende sociosanitarie locali di occuparsi pienamente di queste giovani vittime e per assicurare loro, per quanto possibile, un’esistenza serena e dignitosa."
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