
Milano, 14 apr. (AdnKronos) - Il Tribunale di Roma ha accolto la sospensiva dell'ordinanza che tra qualche giorno avrebbe interrotto i servizi di Uber, ma i tassisti di Milano sono pronti a una nuova battaglia. "Abbiamo già dato mandato ai nostri avvocati di predisporre le difese per questa nuova battaglia. Noi continueremo ad avere fiducia nella magistratura e a lottare per la legalità", dice in una nota Pietro Gagliardi, delegato taxi dell'Unione Artigiani di Milano. C'è attesa per il giudizio finale, atteso a giugno, sulla querelle giudiziaria, dopo che anche il tribunale civile di Roma, dopo quello di Milano, ha stabilito il blocco dei servizi offerti dall'app."In considerazione della udienza fissata già i primi di maggio, la scelta del giudice di appello di rinviare il blocco può - spiega Gagliardi -essere comprensibile. E' ovvio che auspicavamo che l’ordinanza del Tribunale di Roma divenisse esecutiva il 17 aprile, ma restiamo fiduciosi che anche all’esito di questo grado di giudizio i giudici confermeranno che il Gruppo Uber conduce una concorrenza sleale nei confronti di tutti gli operatori taxi e NCC regolari".
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