
(AdnKronos) - Per Leoluca Orlando, sindaco di Palermo e presidente di AnciSicilia si tratta di "una vicenda gravissima che rischia di coinvolgere la stragrande maggioranza dei comuni siciliani che ha approvato in ritardo i bilanci 2016 e non ha ancora potuto approvare il previsionale 2017 anche a causa della mancata approvazione del Bilancio regionale e dall’assenza di dati sui trasferimenti regionali". Stamani a Villa Niscemi al Consiglio regionale dell'Anci ha partecipato un centinaio di sindaci. Sul tappeto le iniziative da intraprendere contro la contestatissima norma. E in mancanza di risposte i sindaci sono pronti a marciare su Palermo. "Organizzeremo una grande manifestazione regionale davanti l'Ars prima del via libera alla Finanziaria" assicura Amenta, che punta il dito contro le inadempienze della Regione. "Palazzo d'Orleans rispetti gli adempimenti previsti dalla legge - dice -. Non abbiamo ancora i decreti di riparto dei trasferimenti regionali per gli enti locali. Non esiste nessun impegno di spesa per investimenti e a causa di una legge incomprensibilmente retroattiva veniamo dichiarati decaduti se non approviamo il bilancio entro i termini". Sulla stessa lunghezza d'onda Mario Emanuele Alvano, segretario generale di AnciSicilia. "La Regione siciliana con la stessa mano con cui impedisce di fare i bilanci ai Comuni punisce i sindaci e ci fa tornare all'instabilità della situazione politica e amministrativa pre 1992 quando era il Consiglio comunale e non i cittadini ad eleggere il sindaco". Per Giulio Tantillo, vice presidente dell'associazione, si tratta di "una legge che porta allo scontro fra il Consiglio e il sindaco con la sua giunta. Bisogna trovare una strada che eviti la spaccatura fra consiglieri comunali e sindaci". "Bisogna affrontare l'emergenza guardando al futuro - conclude Salvo Lo Biundo, vice presidente di AnciSicilia - consegnando ai futuri candidati alla Regione siciliana un documento che contenga tutte le criticità e le soluzioni utili a salvaguardia dei territori soprattutto in futuro".
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