
(AdnKronos) - Tra le iniziative più recenti spicca il progetto per la carbon neutrality degli appalti, già partito nella zona Est dell’area metropolitana di Milano: lo scopo è ridurre l’impatto ambientale dei cantieri compensando la Co2 prodotta nelle attività lavorative grazie alla piantumazione di nuovi alberi, fino a far nascere un vero 'Bosco Cap' nei comuni del milanese. Il progetto prevede azioni concrete a carattere locale, a partire dalla piantumazione e dalla cura di nuovi alberi nei comuni coinvolti dai principali cantieri dell’azienda idrica. Gli interventi di piantumazione raccolgono le raccomandazioni dell’Unfcc, la convenzione quadro delle Nazioni unite sui cambiamenti climatici: "Anche nelle strategie di adattamento al cambiamento climatico - sottolinea Russo - il nostro punto di riferimento è la dimensione locale, il nostro territorio. I nostri cantieri sono indispensabili per garantire un servizio idrico efficiente e potenziare le reti di acquedotto e fognatura. Questo genera inevitabilmente costi ambientali che però possiamo compensare realizzando appalti sostenibili e carbon neutral: un progetto molto concreto, con l’obiettivo finale di migliorare la qualità della vita in linea con i Sustainable Development Goals, gli obiettivi di sviluppo sostenibile del Millennio indicati dalle Nazioni unite (in particolare per l’Obiettivo 11 che mira a rendere le città e gli insediamenti umani più inclusivi)".Il progetto è stato avviato da Gruppo Cap in collaborazione con il raggruppamento di imprese che si è aggiudicato l’appalto, composto dall’impresa Edile Artifoni e dal consorzio imprese riunite Geos, che hanno inserito la proposta di compensazione come elemento qualitativo dell’offerta di partecipazione alla gara per la manutenzione delle reti fognarie.
Leggi anche