Manovra: Usb, venerdì sciopero generale e non solo trasporti

economia
AdnKronos
Roma, 7 nov. (AdnKronos) - "Il 10 novembre sarà sciopero generale nazionale di tutte le categorie pubbliche e private. Quindi non si fermeranno solo i trasporti urbani, gli aerei, le navi e i treni, come sembrerebbe a leggere le notizie di stampa, ma anche gli uffici pubblici, le fabbriche, le scuole, i servizi". A precisarlo è l'Usb in una nota sottolineando che "la Legge di stabilità per il 2018 esprime meglio di ogni altra cosa il perché dello sciopero generale: spending review, cioè nuovi tagli per i servizi sociali, soldi e sgravi alle imprese, nulla a favore del reddito e dell'occupazione stabile". In oltre 40 città italiane venerdì si terranno mobilitazioni, cortei, presidi mentre sabato prossimo a Roma si svolgerà la manifestazione nazionale con corteo alle ore 14 da Piazza Vittorio insieme alla Piattaforma Eurostop."Le grandi crisi aziendali - spiega l'Usb - erano e restano tali, dall'Ilva all'Alitalia, e sono 70 i tavoli aperti al Ministero dello Sviluppo economico con la prospettiva di oltre 200.000 licenziamenti; i contratti pubblici vengono finanziati con stanziamenti ridicoli ed insufficienti dopo nove anni di blocco economico". "La previdenza - prosegue l'Usb - continua ad essere il bancomat del Governo e l'attuazione della legge Fornero sta distruggendo il futuro milioni di lavoratori e lavoratrici a cui vogliono imporre di rimanere al lavoro fino a 67 anni. Lo sfruttamento si sta intensificando soprattutto nei settori ad alta presenza di lavoratori migranti quali la logistica, l'agricoltura, l'ambulantato, spesso accompagnato da una forte carica di xenofobia e razzismo".

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