Rifiuti: Federconsumatori, urge incontro Anci su quote variabili Tari (2)

economia
AdnKronos
(AdnKronos) - Infatti, sottolinea l'associazione dei consumatori, "temiamo che i comuni possano recuperare gli importi erogati per i rimborsi nella parte della tariffa commisurata alla superficie ed alla composizione del nucleo familiare, oppure attraverso una riduzione del servizio, o ancora operando sull’aumento della tassazione di altri servizi. In ogni caso, ciò andrebbe a danno del cittadino". Ecco perché Federconsumatori "ha chiesto il blocco immediato dell’imposizione di tali voci nella Tari 2018; per chi non ha ancora pagato la II rata della Tari 2017, chiediamo una proroga nel pagamento, per dar modo alle aziende erogatrici del servizio di riformulare in modo corretto la tariffa; per chi, invece, ha già pagato e comunque per ottenere il rimborso di quanto pagato e non dovuto dal 2014, stiamo raccogliendo il mandato dei cittadini ad assisterli, qualunque sarà l’evoluzione della vicenda (sul sito della Federconsumatori è possibile reperire la lettera di conferimento del mandato predisposta)".Inoltre, conclude Federconsumatori, "per meglio regolare l’attività delle aziende dei rifiuti, chiediamo che l’Autorità per l’Energia sia al più presto pienamente operativa anche in questo settore".

Leggi anche

Cala dei Sardi Scuola Nautica
SIDDURA