(AdnKronos) - Le analisi del materiale hanno consentito di ricostruire la filiera del commercio illegale fino ai fornitori degli indagati, tutti residenti nelle province di Napoli e Roma, nei confronti dei quali i finanzieri hanno eseguito altre perquisizioni che hanno portato al sequestro di circa 4mila capi contraffatti. L'acquisto di prodotti contraffatti, ricorda la gdf, "alimenta e favorisce un commercio illegale che finanzia le organizzazioni criminali, riduce le opportunità di lavoro sfruttando manodopera illegale, in danno delle aziende oneste, determinando un mancato gettito fiscale nonché rischi per la sicurezza e la salute dei consumatori".
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