
Roma, 8 feb. (AdnKronos Salute) - Un aumento del 5,7% delle coperture vaccinali per morbillo, rosolia e parotite e dell'1,7% per difterite, tetano, pertosse, poliomielite, epatite B e haemophilus influenzae di tipo B (il cosiddetto vaccino esavalente). A confrontare i numeri 2016-2017 e ottenere queste stime, che rispecchiano dunque il risultato ottenuto dopo l'entrata in vigore del decreto Lorenzin sull'immunizzazione obbligatoria, è la Società italiana di igiene e medicina preventiva (Siti), sul suo periodico 'Igienisti on line'."I dati sulle coperture vaccinali - scrive la Siti - sono diventati di grande interesse mediatico e politico. Non sempre però i dati regionali, veicolati anche dai massimi esponenti politici e sui canali giornalistici, sono di facile interpretazione e comparazione. Abbiamo tentato di fare un riassunto che verrà periodicamente aggiornato in attesa dei dati ufficiali e certificati".Per le vaccinazioni obbligatorie tutti i dati indicano segni positivi, ma con differenze regionali legate anche ai livelli di partenza: la copertura totale in Italia rispetto al Mpr risulta comunque oggi del 95% e per l'esavalente del 93%. Nel Lazio la Siti evidenzia percentuali superiori: rispettivamente 96% e 97%, con un aumento dell'8% per il morbillo e le altre malattie incluse nel vaccino. Mentre in Emilia Romagna, secondo i dati riportati dalla società scientifica, le coperture sono del 90,7% per Mpr e 93,5% per l'esavalente, in aumento del 3,5% e dell'1,1%.
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