(AdnKronos) - L'espulsione dell'egiziano di 29 anni è stata curata dall'ufficio Immigrazione della Questura di Milano e messa in atto lunedì scorso, con un volo da Malpensa a Il Cairo.L'uomo, precisa una nota della Questura, secondo le informazioni acquisite dall'intelligence, avrebbe intrapreso un deciso percorso di radicalizzazione manifestando sostegno allo Stato Islamico. In particolare, sono stati riscontrati contatti via Facebook con il noto combattente Monsef El Mkhayar e, fino poco prima della sua morte, con Tarik Aboulala, partito con il primo alla volta della Siria e morto nella primavera del 2016.Il cittadino egiziano, regolarmente residente sul territorio nazionale, ha abitato nel comune di Milano, nella zona di via Padova, e nel comune di Cinisello Balsamo.
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