
(AdnKronos) - "In esso - ha proseguito il presidente di Enav - vedono il completamento alcuni progetti tecnologici lanciati nel corso degli anni, ad esempio free route (sorvolo lineare dei cieli Italiani con risparmio di tempo e carburante) e data link (comunicazione digitale tra torre e cockpit dell’aereo). Nuovi progetti costituiscono inoltre la rampa verso il futuro sia per l’ingresso in nuovi segmenti di business sia per il continuo sviluppo del nostro modello operativo: Nuovo sistema di controllo droni e Aireon per la sorveglianza satellitare". "Il modello operativo di Enav viene, nel corso del piano, significativamente ristrutturato. Enav - ha spiegato Scaramella - al pari di altri principali provider nord europei sta testando delle nuove tecnologie che consentono di gestire a distanza le operazioni di controllo di torre. In Italia ci saranno due hub di gestione remota, il primo a Brindisi entro il 2022 e il secondo a Padova; in questi due centri le nuove attività sostituiranno quelle degli attuali centri di controllo che verranno invece accorpate negli altri due centri di Roma e Milano". "Questo programma - ha detto ancora Scaramella - si pone nel solco del Piano Nazionale degli Aeroporti elaborato dal Ministero dei Trasporti e da Enac". Che intende razionalizzare il sistema aeroportuale e ottimizzare i costi dei servizi e che porterà significativi benefici in termini di flessibilità operativa, consentendo di operare aeroporti minori in fasce orarie più ampie e aumentando la capacità di gestione voli".
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