Roma, 3 ott. (AdnKronos) - "Evitare passi indietro pericolosi rispetto a quel processo di riforma del sistema pensionistico in atto dal 1992 che ha reso la spesa previdenziale Italia sostenibile nonostante l'invecchiamento della popolazione e ha fatto guadagnare credibilità al Paese". Così il Csc ammonisce sui rischi di una "retromarcia rispetto alle riforme pensionistiche degli anni scorsi". Al contrario infatti servirebbe "un aumento del già elevato prelievo contributivo sul lavoro".
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