
Roma, 5 ott. (AdnKronos) - "Dopo sette mesi di flessioni negative, il rimbalzo di agosto delle vendite nel commercio al dettaglio è un segnale sicuramente positivo. Purtroppo, però, la crescita agostana non è sufficiente a invertire un 2018 decisamente povero per il commercio, soprattutto per i piccoli negozi, che nei primi 8 mesi dell’anno segnano un calo dell’1,1% del valore delle vendite rispetto allo stesso periodo del 2017".Così Confesercenti sui dati sulle vendite al dettaglio diffusi oggi dall’Istat.Le difficoltà delle piccole superfici, rileva Confesercenti, "rimangono evidenti anche ad agosto. La crescita in valore rilevata nel mese dall’Istat è infatti da attribuire principalmente a commercio elettronico (+8,6%) e grande distribuzione (+2,4%), mentre le imprese operanti su piccole superfici sono il fanalino di coda (+1,3%), in particolare quelle fino a 5 addetti, che mettono a segno solo un magro aumento del +0,5%". D’altro canto, che la situazione dei consumi sia difficile, sottolinea Confesercenti, "lo conferma anche la Nota d’aggiornamento del Def appena pubblicata, che mette nero su bianco un ulteriore rallentamento della spesa delle famiglie sia per quest’anno che per il prossimo".
Leggi anche