
Roma, 11 apr. (AdnKronos) - I vice presidenti del Sud Sudan Riek Machar e Rebecca Nyandeng Garang partecipano questa sera ad una veglia di preghiera per la pace a Santa Maria in Trastevere con la Comunità di Sant'egidio. Lo rende noto un comunicato di sant'Egidio, dopo il ritiro spirituale per la pace in Sud Sudan, che si è tenuto in Vaticano su invito di Papa Francesco, alla presenza dell’Arcivescovo di Canterbury Justin Welby e di John Chalmers, già Moderatore della Chiesa Presbiteriana di Scozia, con la partecipazione delle massime Autorità civili ed ecclesiastiche del Sud Sudan. Alcuni dei partecipanti al ritiro spirituale, tra cui i vicepresidenti Riek Machar e Rebecca Nyandeng Garang hanno accolto l’invito della Comunità di Sant’Egidio alla veglia per la pace, insieme a loro i vescovi del Consiglio delle Chiese del Sud Sudan.La Comunità di Sant’Egidio, ricorda il comunicato, è vicina al Sud Sudan, in tanti anni di contatti con la società civile e la classe politica di questo paese. In particolare, ha favorito il processo di pace con incontri con il governo e i gruppi di opposizione e ha assicurato il proprio sostegno ai rifugiati sud sudanesi in Uganda, costruendo, tra l’altro, una scuola a Nyumanzi, che ha permesso a migliaia di ragazzi di studiare. Inoltre, dal 2016 Sant’Egidio aiuta i profughi sud sudanesi nei campi dell’Etiopia attraverso i corridoi umanitari. Sant’Egidio ha facilitato il lavoro per la pace del Consiglio delle Chiese del Sud Sudan e, nel marzo 2018, durante la loro visita a Roma è stato possibile organizzare un incontro con Papa Francesco. Tale organismo ecumenico è uno strumento decisivo per portare pace e stabilità nel paese, contribuendo ad arginare il conflitto etnico.
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