
(Adnkronos) - "Un giornalista coraggioso nelle ultime ore ha pubblicato quei documenti che sono chiari ed eclatanti e ormai poco segreti. Sull’asse Vasto-Beirut-Bologna-Ustica si trova la verità dell’attentato che ha abbattuto l’aereo dell’Itavia. Il resto è menzogna, fuga dalle responsabilità. Così come sono inammissibili gli appelli alla verità quando chi ha la verità nei propri armadi non la rende leggibile e fruibile".
"Ora -conclude Gasparri- basta con i piagnistei e con le menzogne. Basta con le deformazioni e con le ricostruzioni giornalistiche basate sul nulla. Basta con Fico che dice cose del tutto infondate. Mattarella batta un colpo. Si apra l’archivio e si legga con chiarezza quello che è successo nell’estate dell’80 in Italia. I colpevoli sono noti. Chi non divulga le carte e non colpisce i responsabili ne è complice”.