Il farmacista di Venetico: "Siamo tutti sconvolti"

cronaca
AdnKronos
Venetico Marina (Messina), 27 ago. (Adnkronos) - "Mio figlio, quando ha visto ieri la foto di Gioele in televisione ha gridato: 'Guarda papà, c'è Gioele!' e io non sapevo cosa dirgli. Mi sono commosso e ho avuto la pelle d'oca. Questa storia ci ha sconvolti tutti". Giovanni Pirrotta è il farmacista di Venetico Marina, il piccolo centro dei Nebrodi, in cui vivevano Viviana Parisi con il marito Daniele Mondello e il loro piccolo Gioele di 4 anni. Il figlio ha la stessa età di Gioele e spesso "si vedevano nella villa per giocare insieme, Gioele adorava in particolare una macchinina di mio figlio e ci giocava sempre. Poi, prima di andare via gliela restituiva senza mai lamentarsi. Era un bambino bellissimo", racconta all'Adnkronos. Il farmacista fa ancora fatica a parlare. Le lacrime gli serrano la gola. E' emozionato, quando parla di Viviana e del suo bambino, trovati senza vita nei boschi di Caronia, a distanza di pochi giorni l'uno dall'altro. "Gioele e mio figlio si volevano molto bene - dice il farmacista - giocavano sempre insieme nella villa del paese. Spero che si arrivi alla verità. Io ho molta fiducia nel Procuratore di Patti, il dottor Cavallo, che è un magistrato molto serio e un grande professionista". Neanche Giovanni Pirrotta crede alla tesi dell'omicidio-suicidio. "Viviana era legatissima a suo figlio - racconta - insieme con Daniele venivano sempre in farmacia. Erano una bellissima famiglia. Non riesco a capire cosa sia accaduto". E mostra sul suo cellulare una fotografia di Daniele e Viviana alla villa che giocano con il piccolo Gioele e a poca distanza il figlio del farmacista. "Con mio figlio erano legatissimi. E' una grande tragedia". Poi abbassa la voce e in un sussurro dice: "Spero soltanto che il bambino fosse già morto quando è stato morso dagli animali selvatici. Lo spero con tutto il cuore. Non posso sopportare l'idea che possa avere capito cosa stava per succedergli".

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