Informazione e fake news, il ruolo di internet e social

cronaca
AdnKronos
Roma, 25 nov. (Adnkronos) - Internet come principale veicolo di informazione ma le fake news sono dietro l'angolo e scegliere le proprie fonti individuando quelle attendibili non sempre è facile. Secondo la ricerca realizzata da Fondazione Mondo Digitale, nell’ambito del progetto Vivi Internet Al Meglio, in collaborazione con Altroconsumo e Google, la grande maggioranza degli intervistati, sia giovani (48,2%) che adulti (44,8%), considera Internet il principale veicolo di informazione. Fra i giovani emerge anche l’ampio utilizzo dei social network a fini informativi, che, invece, sono consultati soltanto da 1 adulto su 3.Proprio i social, però, insieme al passaparola, sono ritenute fra le principali fonti di disinformazione sia secondo i giovani (per il 90% i social, per il 46% il passaparola) che per gli adulti (per il 96% i social e per il 46% il passaparola). Fondamentale quindi saper distinguere l’autenticità delle notizie, ma in quanti sanno davvero farlo? Sebbene il 98% degli intervistati sappia cosa sono le fake news e il 63% sostenga di saperle riconoscere, è necessario tenere conto che sussiste fra le persone un’eccessiva fiducia nelle proprie capacità di controllare e gestire le informazioni che recepiscono. È stato, quindi, chiesto agli intervistati se siano mai stati vittime di disinformazione: hanno risposto di no 1 adulto su 2 e circa 1 giovane su 3.Per verificare le notizie vengono adottati diversi metodi: il più diffuso è il check della fonte, effettuato dal 48% degli adulti e il 46% dei giovani. Fondamentale anche il confronto, nel contesto familiare e scolastico, sulle notizie apprese: il 57% degli adulti e il 42% dei ragazzi afferma di discutere di notizie e informazioni in casa quotidianamente, mentre circa il 19% di docenti e alunni afferma di farlo ogni giorno in classe.La disinformazione resta un tema centrale e la sua importanza è riconosciuta dall’86% degli adulti e dal 64% dei ragazzi. Tuttavia, emergono degli aspetti da approfondire per una maggiore sicurezza e tutela. I principali sono migliorare la capacità di lettura critica delle notizie (per il 45% degli adulti e il 37% dei giovani) e imparare a contrastare le fake news (per il 42% degli adulti e il 36% dei ragazzi). Più di 1 ragazzo su 2 ammette di avere delle lacune da colmare in questo ambito, infatti, in questa fascia emerge un’altra priorità di miglioramento: capire bene come identificare adeguatamente le fake news, tema su cui pone l’attenzione il 40% dei rispondenti.La disinformazione è identificata da Altroconsumo come un pericolo per tutti i consumatori, e l’informazione come un diritto e un dovere fondamentale per tutti i cittadini. Importante quindi offrire a ogni individuo la possibilità di ricevere una corretta formazione e strumenti adeguati per muoversi fra il sovraffollamento informativo odierno. A tale fine, Altroconsumo, Fondazione Mondo Digitale e Google rafforzano l’impegno congiunto avviato con il progetto Vivi Internet al Meglio, promuovendo numerose iniziative volte ad ai ad aiutare i più giovani ad orientarsi nelle loro esperienze online. Si parte con il Decalogo della buona informazione, dieci raccomandazioni utili per tutelarsi dalla cattiva informazione e scegliere con consapevolezza le notizie a cui affidarsi. A questa si unisce il web game "The Information Tower", sviluppato da Google e Altroconsumo e powered by Skuola.net, per aiutare i giovani a riconoscere gli elementi che rendono le notizie autentiche e sviluppare una propria opinione. Infine, nuovi contenuti didattici per studenti, insegnanti e genitori sono disponibili sul sito g.co/vivinternetalmeglio. La disinformazione e il suo impatto sulla società, i rischi connessi alla diffusione delle fake news, i nuovi protagonisti dell’informazione digitale, saranno alcuni dei temi discussi nel panel che chiude il FestivalFuturo Altroconsumo di quest’anno: Imparare a distinguere il vero dal falso. Numerosi gli ospiti in collegamento per il confronto.A rappresentare le istituzioni sarà il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri (Editoria), Andrea Martella. Presenti anche Mirta Michilli, Co-ideatrice e Direttore generale di Fondazione Mondo Digitale, Enrico Bellini, Government Affairs & Public Policy Manager di Google, Alessio Stigliano e Alessandro Tenace, fondatori di The Show, la giornalista Marianna Aprile e Alessandro Sessa, Direttore delle testate Altroconsumo. A moderare il panel sarà Daniele Grassucci, Direttore e co-founder di Skuola.net, insieme a Gianluca Daluiso, conduttore e scrittore.Sarà possibile seguire l’evento Imparare a distinguere il vero dal falso, oggi, 25 novembre alle ore 17.00, su Zoom, Facebook e YouTube.

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