(Adnkronos) - I primi cittadini chiedono che si dia voce ai territori e in particolare che la Conferenza e il Consiglio di Rappresentanza dei Sindaci siano trasformati in organismi con un peso specifico preciso nelle decisioni che riguardano l’assistenza sociosanitaria dei Comuni. Sulla base di queste premesse la richiesta formulata, ovvero "una revisione della legge 23, che deve essere strutturata attraverso: il parere vincolante della Conferenza dei Sindaci sul piano sociosanitario locale delle Asst; il parere preventivo del Consiglio sulle autonomie locali sulla riorganizzazione della Rete Ospedaliera di competenza della Giunta Regionale; la nomina dei direttori generali effettuata dalla Giunta Regionale con l’intesa della conferenza dei sindaci".I sindaci rivolgono il loro appello a ridosso della scadenza della fase “sperimentale” della legge stessa, con la preghiera di poter procedere alla riscrittura sostanziale dell'articolo 20.
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