
Roma, 23 ago. (Adnkronos) - "La strage familiare a Carpiano, la giovane uccisa ieri sera con un’esecuzione in strada dal suo stalker ad Acitrezza, a Ferragosto a Torino un uomo che spara all’ex fidanzata in strada e per fortuna non la uccide.Dobbiamo andare avanti? Giustamente stiamo pensando a come far rispettare, da parte dei Talebani, che sono fanatici assassini, i diritti delle donne di Kabul ma poi non è accettabile che non riusciamo ad assicurare i minimi diritti, quelli dell’incolumità, della vita, della libertà, alle donne italiane uccise dai ‘nostri Talebani’, dai nostri fanatici assassini". Lo afferma il senatore della Lega Roberto Calderoli, vicepresidente del Senato."Basta -aggiunge- con palliativi come i divieti di avvicinamento o i domiciliari: chi mette in pericolo la vita di una donna deve andare in galera e restarci finché è pericoloso. Sono inorridito da questa ferocia maschile, ma anche allibito dal silenzio femminile intorno a questa scia di sangue. Ministro Lamorgese a proposito: nulla da dire?"
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